Non sono poche le città italiane e straniere che nei processi di riqualificazione ambientale fanno ricorso alla street art e al writing. Sono, infatti, forme artistiche che modificano positivamente l’impatto ambientale soprattutto nelle periferie dei grandi centri urbani.
A queste città si aggiunge ora Padova. L’amministrazione comunale, dimostrando di non avere pregiudizi verso questo genere di arte, ha coinvolto sei writers padovani dell’Associazione Jeos in un progetto di riqualificazione delle zone periferiche della città. I loro nomi: Joys, Made, Yama, Axe, Orion, Zagor.
«Le nostre città, i nostri palazzi – afferma Andrea Micalizzi, assessore al verde e all’arredo urbano della Città di Padova -, sono spesso grigi, anonimi, spogli, talvolta inseriti in contesti ambientali che avrebbero bisogno di essere riqualificati anche nel segno della bellezza e dell’arte».
La prima “writing action” partirà il 12 aprile 2014. L’intervento artistico sarà effettuato sul plesso di edilizia popolare in Via Fratelli Carraro, zona Ippodromo. Il progetto interesserà, in seguito, altre realtà abitative dislocate nella città.