Lo Spazio Oberdan di Milano dal 12 al 21 marzo 2014 ospita la mostra fotografica di Giampietro Livini dal titolo “Sopra l’acqua dei navigli”.
L’esposizio propone un viaggio fotografico sopra i fiumi di Milano: il Naviglio Grande, la Martesana, il Naviglio Pavese.
La storia dei Navigli viene fatta risalire alla metà del dodicesimo secolo quando i monaci Cistercensi riattivarono gli antichi corsi d’acqua, tra i quali il Ticinello (che diventerà il Naviglio Grande) e poterono trasportare su barconi il marmo di Candoglia per la costruzione del Duomo.
Nel 1457 nacque il Naviglio Martesana, indi il “cavo” di Bereguardo, infine il Naviglio di Pavia, inaugurato dall’Arciduca d’Austria nel 1819.
La scelta delle immagini di Giampietro Livini è avvenuta selezionando fra migliaia di scatti “in volo”.
Sono state privilegiate le immagini dei Navigli più facilmente identificabili sul territorio, documentandone il percorso dal Ticino per il Naviglio Grande, dall’Adda per la Martesana, dalla Darsena per il Naviglio Pavese sino alla confluenza nel Ticino.
La carta “Ducato Territorio di Milano”, posta all’inizio della mostra, evidenzia i principali corsi d’acqua creati dall’uomo intorno alla città di Milano.