Taglio del nastro questa mattina a Ferrara Fiere per la XXI edizione del Salone del Restauro, appuntamento fieristico di livello internazionale dedicato all’arte del restauro e della conservazione dei beni culturali, aperto al pubblico dal 26 al 29 marzo 2014.
All’inaugurazione erano presenti numerose autorità, tra le quali: il Sottosegretario alla Cultura Francesca Barracciu, il Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani, il Sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani, il Presidente della Provincia di Ferrara Marcella Zappaterra, il Rettore dell’Università di Ferrara Pasquale Nappi.
Quest’anno la Fiera dedica ampio spazio al tema della ricostruzione post-sisma. L’evento fieristico diventa così anche occasione d’incontro per tutti gli attori coinvolti nelle attività di ricostruzione.
Da registrare, a tal proposito, la presenza in fiera della Regione Emilia-Romagna con uno spazio-evento ed un importante convegno nel quale verrà illustrato il progetto Re-Building, che prevede iniziative integrate a supporto dei Comuni emiliani colpiti dal sisma, un sostegno culturale alla pianificazione degli interventi. Finalità del progetto è quella di “ampliare le conoscenze tecniche e culturali di tutti coloro che, professionalmente, sono coinvolti nel processo della ricostruzione”.
Tra le numerose iniziative in programma, sono da segnalare due importanti convegni sul tema delle Chiese coinvolte nel sisma, ben 555, che hanno subìto danni e richiedono e attendono lo sviluppo dei progetti di restauro e riqualificazione. Uno dei due convegni, in programma giovedì 27 marzo, vede la partecipazione in qualità di relatori di S.E. Carlos Alberto de Pinho Moreira Azevedo, delegato del Pontificio Consiglio della Cultura, e del Direttore dei Musei Vaticani Prof. Antonio Paolucci.
Numerosi gli appuntamenti proposti dal MIBACT, che offre una panoramica dei restauri realizzati, o in corso d’opera, su tutto il territorio nazionale, come quello della Cappella della Sindone di Torino, il restauro della Pietà di Giovanni Bellini e la presentazione preliminare degli ultimi restauri dei Bronzi di Riace.
In programa anche una tavola rotonda dal titolo “Il restauro del contemporaneo, arte e spazi urbani”, durante la quale viene affrontato più in generale il tema del restauro dell’arte contemporanea ed in particolare di quelle opere che hanno trovato una loro collocazione all’interno degli spazi urbani della città contemporanea.
L’Opificio delle Pietre Dure, inoltre, anche quest’anno dedica un’intera giornata ai suoi casi più recenti.
Oltre a numerosi altri eventi, workshop e mostre previsti in programma, è da segnalare l’iniziativa Ferrara Aperta per Restauro, che prevede, durante i quattro giorni di Fiera, l’apertura straordinaria gratuita, anche serale, di musei, pinacoteche e palazzi storici cittadini.