La città di Bologna dal 28 marzo al 13 aprile 2014 diventa capitale della scienza e della cultura. Infatti torna la manifestazione “La scienza in piazza®” organizzata dalla Fondazione Marino Golinelli in collaborazione con il Comune di Bologna.
Più di 100 eventi tra mostre, spettacoli, proiezioni, presentazioni di libri, incontri, degustazioni e laboratori interattivi, una vera e propria food immersion il cui filo conduttore sarà l’alimentazione. Si parlerà di nutrizione e lotta allo spreco; esplorazione del gusto e cibo come opportunità di scambio culturale; consumo consapevole e sostenibilità
Il tema della nona edizione raccoglie idealmente il testimone del messaggio lanciato dalla grande mostra “Gola, arte e scienza del gusto” organizzata dalla Fondazione Marino Golinelli in partnership con la Triennale di Milano, che indaga le molteplici implicazioni del rapporto tra cibo e piacere.
Per 17 giornate il centro storico di Bologna (Palazzo d’Accursio, Biblioteca Sala Borsa, START-Laboratorio di Culture Creative, Manifattura delle Arti, piazza Nettuno e piazza Galvani) e i quartieri si trasformeranno in un grande Science Centre che coinvolgerà come sempre il pubblico di ogni età e avrà una diffusione delle attività estesa a tutto il territorio metropolitano.
I dialoghi, le tavole rotonde, i workshop, gli incontri con gli autori e gli spettacoli permetteranno di approfondire gli aspetti simbolici e culturali legati al consumo e alla produzione del cibo e di mettere in evidenza le sfide etiche e sociali che la società contemporanea si trova ad affrontare per garantire l’accesso al cibo alla popolazione mondiale in modo sostenibile.
I laboratori hands‐on, le mostre e le esposizioni, le attività interattive e gli eventi animati approfondiranno maggiormente il punto di vista scientifico e tecnologico, valorizzando la ricerca dei laboratori internazionali e le applicazioni possibili in ambito agronomico, botanico, medico, sanitario, sociale e culturale. Si parlerà pertanto di scienza e tecnologie per la sicurezza e la qualità alimentare, biodiversità, educazione alimentare, sport e igiene, innovazione e creatività.