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Imparare giocando nelle ludoteche di Roma

Casina di Raffaello

Con l’arrivo dell’autunno e l’avvio dell’anno scolastico 2014-5 riparte anche la ricca programmazione di incontri e laboratori per le scuole proposte dalle due ludoteche di Roma, Casina di Raffaello e Technotown a cura dell’Assessorato alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità di Roma Capitale, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.

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Casina di Raffaello, nel bellissimo edificio del ‘500 chiamato in origine “Palazzina dell’Alboreto dei Gelsi”, accoglie a Villa Borghese i bambini dai 3 ai 10 anni di età, con tante proposte su letture animate e appuntamenti sulle novità editoriali. Già dal 18 settembre il progetto ‘In viaggio con Emme’ offre un viaggio entusiasmante ‘dall’ idea al libro’ per scoprire il mestiere dello scrittore e quello dell’illustratore e, a grandi linee, il lavoro in una casa editrice.

Le 8 sale di Technotown – la ludoteca scientifica all’interno del Villino Medioevale di Villa Torlonia dedicata ai ragazzi dai quattro ai diciassette anni – propongono 9 techno percorsi multidisciplinari e a tema, destinati a scuole e giovani visitatori pronti a cimentarsi tra proiezioni tridimensionali, realtà virtuali e interattive, giochi di gruppo nei diversi campi informatico-figurativi.

Scienza, robotica, suono e gioco sono i quattro percorsi dedicati ai piccoli technoscienziati in visita alla ludoteca. Per i bambini dai 4 anni in su sarà possibile scoprire i trucchi del cinema e del 3d, sperimentare la costruzione di un robot, improvvisarsi protagonista di un programma radiofonico e sfidare gli amici fra pavimenti interattivi e rompicapo scientifici.

Articolata e ricca è anche l’offerta didattica riservata agli studenti della scuola primaria e secondaria, dal martedì al venerdì: i techno percorsi abbracciano diverse materie – dalla scienza all’arte, dall’informatica alla matematica – e i contenuti didattici più variegati. Gli studenti potranno apprendere i primi rudimenti di storia dell’arte o l’origine di alcuni fenomeni naturali attraverso ‘Gioco e imparo’; essere introdotti al mondo dell’intelligenza artificiale per interfacciarsi ad applicazioni robotiche durante ‘Roba da robot’; apprendere le nozioni di luce e frequenza nel corso de ‘le onde tra suono e luce’; calarsi nel dietro le quinte dei set cinematografici svelandone gli effetti speciali in ‘Ciak, si gioca’; studiare le caratteristiche del suono e approfondire le relazioni tra paesaggio sonoro e musica con ‘Il rumore della scienza.

MOSTRE

La Sapienza Università di Roma - Foto di Diego Pirozzolo
Fondazione Roma Sapienza, “Arte in luce” X edizione

LIBRI