“Sarà Vincenzo Trione il curatore del Padiglione Italia alla 56esima Esposizione Internazionale d’Arte organizzata dalla Fondazione la Biennale di Venezia”. Lo rende noto il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini che fa sapere che “la scelta è avvenuta a seguito di una procedura di selezione a cui sono state invitate a presentare un progetto espositivo dieci personalità di elevata competenza e professionalità. Sono pervenute otto proposte, avanzate da: Mauro Codognato (capo curatore dello Österreichische Galerie Belvedere Vienna), Cristiana Collu (Direttore del Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto), Lorenzo Giusti (Direttore Man, Nuoro), Gianfranco Maraniello (Direttore Mambo – Museo d’Arte Moderna di Bologna), Letizia Ragaglia (Direttore Museion, Museo d’Arte Contemporanea di Bolzano), Francesco Stocchi (Capo curatore del Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam), Vincenzio Trione (Docente di storia dell’arte contemporanea e nuovi media all’università IULM di Milano)e Andrea Viliani (Direttore Madre – Fondazione Donnaregina, Napoli).
Si tratta di giovani profili curatoriali, tutti sotto i 50 anni, con ruoli di primo piano nel mondo europeo delle arti visive e molto attenti alle più recenti ricerche creative”.
Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, dopo aver esaminato in modo dettagliato tutte le proposte, ha scelto di designare Vincenzo Trione quale curatore del prossimo Padiglione Italia alla 56esima Biennale di Venezia. Il titolo della sua proposta curatoriale è ‘Codice Italia’.