Presso l’ Archivio di Stato di Verbania (VB), in occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, dal 23 maggio al 30 novembre 2015 è aperta al pubblico la mostra “La partecipazione della società civile verbanese al primo conflitto mondiale“.
Attraverso documenti e immagini del tempo si ripercorre la storia dei comitati locali di Croce Rossa, dei suoi fondatori e degli ospedali allestiti presso le ville private messe a disposizione da generosi proprietari. Vengono ricordati i Comitati di Azione Civile e l’accoglienza offerta dall’intera comunità verbanese ai tanti profughi del Triveneto costretti ad abbandonare le proprie abitazioni a causa della guerra.
Sempre in quegli anni, alcune ville private di Pallanza e Suna (ora Verbania) furono sede di due importanti convegni diplomatici, strettamente legati all’evolversi del primo conflitto mondiale: il convegno Italo – Inglese dell’agosto 1916 per decidere il costo del carbone, il convegno Italo – Jugoslavo, del novembre 1920 a conclusione della guerra, per stabilire i nuovi confini tra il Regno d’Italia e il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni.
La ricostruzione storica dei fatti narrati si basa su documenti conservati dall’Archivio di Stato di Verbania che sono esposti in mostra unitamente ad altri materiali iconografici concessi dal Museo del Paesaggio di Verbania e da privati cittadini verbanesi.
L’esposizione è organizzata dall’associazione culturale Amici dell’Archivio di Stato di Verbania, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Verbania, il Museo del Paesaggio di Verbania e la Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Verbania.