Nel cortile di Palazzo Reale di Torino, dal 4 luglio al 29 agosto 2015, torna la quarta edizione di “ Cinema a Palazzo Reale ”. Più di 40 serate e nove settimane ininterrotte di programmazione.
In cartellone i film più importanti della storia del cinema, alcuni proposti in lingua originale.
Nell’anno della dibattuta riforma della scuola, “Aule turbolente” analizza il mondo delle classi, degli insegnanti, degli allievi e delle loro aspirazioni, attraverso tre film simbolo, “I 400 colpi” di Truffaut e “L’attimo fuggente”, e “La mia classe”, interpretato da Valerio Mastandrea e presentato alla 70ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, che sarà lo stesso regista Daniele Gaglianone a presentare a Torino.
“Lampi di guerra” indaga invece la seconda guerra mondiale: a 70 anni dalla fine del conflitto con “Il grande dittatore” di Chaplin, il pluripremiato “La vita è bella” di Benigni, “La ciociara” di Vittorio De Sica e “Hiroshima mon amour” di Resnais.
Una sezione è dedicata a “Il cinema Neorealista” con “Roma città aperta”, “Riso amaro” e “Sciuscià”. Guarda invece all’attualità la sezione “La solitudine del diverso”. Nell’anno delle tragedie in mare, del grande dibattito sull’immigrazione, ecco film che raccontano di quando erano gli italiani gli immigrati e le difficoltà incontrate nel loro cammino. In cartellone “Pane e cioccolata”, “The Truman Show”, “Il buio oltre la siepe” e, per riflettere sulla diversità a tutto tondo, “Edward mani di forbice” di Tim Burton.
All’interno della sezione “Manie del controllo” viene presentato “Metropolis” di Fritz Lang nella versione integrale, corredata di una parte che si credeva perduta (e che è stata ritrovata in Argentina) e di alcuni cartelli nelle parti mancanti ricavate dagli storyboard del regista.
“Il gusto del crimine” è poi un omaggio al genere (con “Scarface”, “L.A. confidential”, “Le iene” e “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto”) mentre, a cento anni dalla nascita, viene celebrato il maestro Monicelli, con “Omaggio a Monicelli”: in cartellone “La Grande Guerra”, “L’Armata Brancaleone” e “Amici miei”.
Tornano inoltre gli spettacoli “Scelti dal pubblico”. I più acclamati, ben 14 titoli, (Divorzio all’italiana di P. Germi, Viale del tramonto di B. Wilder, 8 e mezzo di F. Fellini, Quando la moglie è in vacanza di B. Wilder, Mullholland drive di D. Lynch, La città incantata di Suspiria di D. Argento, Ricomincio da 3, Taxi driver di M. Scorsese, Psyco di A. Hitchcock, Angeli con la pistola di F. Capra, L’impero dei sensi, Stand by me) sono stati inseriti nel cartellone.
Come ogni anno, Palazzo Reale ospiterà le celebrazioni per la festa di Francia il 14 luglio. Quest’anno, in collaborazione con il Consolato di Francia a Torino, viene proposto “The artist”.
In collaborazione con l’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa e Atts, Associazione Tram Storici Torino, vengono presentati invece i filmati inediti dagli archivi che documentano i primi mezzi di trasporto a Torino e l’inaugurazione della cremagliera Sassi-Superga. In quella serata, introdotta da Sergio Toffetti, direttore dell’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa, sarà poi proiettato “Un tram che si chiama desiderio”, mentre alcuni tram storici gireranno per il centro città prima e dopo il film per consentire agli spettatori il gusto di vivere Torino su mezzi d’epoca.
La rassegna di Palazzo Reale ospiterà, inoltre, “Yuppi Du”, indimenticato film di Adriano Celentano, a quarant’anni dalla sua realizzazione.
Cinema a Palazzo Reale è organizzato da Distretto Cinema in collaborazione con Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Polo Reale di Torino, Comune di Torino e Museo Nazionale del Cinema.
Aggiornamenti costanti e informazioni su www.distrettocinema.com e sulla pagina Facebook dell’iniziativa, Cinema a Palazzo Reale.