“La pittura di realtà. Caravaggio e i caravaggeschi” è il titolo della mostra che dal 26 giugno al 30 ottobre 2015 è aperta al pubblico nella sala Duce di Palazzo Ducale di Sassari.
L’esposizione, curata da Vittorio Sgarbi e diretta da Antonio D’Amico, presenta trenta opere provenienti da due istituzioni della città e da prestigiose collezioni private italiane ed estere.
Una importante occasione per conoscere e ammirare, entro una visione quanto più organica possibile, Caravaggio e i suoi seguaci, il maestro e i suoi discepoli.
Al centro del percorso espositivo un capolavoro della produzione giovanile di Caravaggio, la Medusa Murtola.
Tra i pittori in mostra Mattia Preti, Ribera, Vaccaro, Caracciolo, Serodine, Ter Brugghen, Petrini, Trevisani e altri ancora.
Un percorso, dunque, che dagli anni ’90 del Cinquecento giunge fino agli inizi del Settecento, con una carrellata di figure che raccontano la realtà e con essa la vita, con gli occhi aperti su Caravaggio.
Alcune delle opere esposte sono state datate e attribuite proprio in occasione della mostra sassarese, tra cui un probabile dipinto di Giovanni Vermiglio, “Incredulità di San Tommaso” del 1610 circa.