Arriva a Milano “ Giovanna D’Arco torna in città”, un ricco calendario di oltre 50 eventi, promossi dal Comune di Milano ed Edison, dedicati a Verdi e a Giovanna D’Arco, l’opera che inaugurerà la stagione scaligera di quest’anno, diretta da Riccardo Chailly.
Dal 26 novembre al 13 dicembre, in tutta la città, si alterneranno proiezioni, concerti, spettacoli, conferenze, laboratori ispirati e dedicati alla musica del grande compositore.
«La Prima diffusa della Scala è ormai un formato di grande successo che si inserisce nel percorso di prosecuzione di ExpoinCittà – dichiara Filippo Del Corno, assessore alla Cultura -. La grande diffusione di questa iniziativa, con un calendario di appuntamenti con grande diffusione territoriale, va ben oltre la serata della Prima e permette a tutta la città di partecipare a questo importante momento che porta Milano al centro del mondo. La Prima diffusa dimostra e conferma il nostro impegno per fare di Milano una città della cultura diffusa”.
Cuore delle iniziative della Prima diffusa, giunta ormai al quinto anno, saranno le proiezioni della Prima della Scala nelle nove zone di Milano tra cui: al Teatro dal Verme, al MUBA / Museo dei bambini, alla Rotonda della Besana dove saranno organizzati laboratori per bambini su Giuseppe Verdi durante la proiezione; all’Ottagono in Galleria Vittorio Emanuele II, a cura della Fondazione Teatro alla Scala; al Teatro IN-Stabile alla II Casa di reclusione di Milano – Bollate con prenotazione obbligatoria; alla Casa delle Associazioni e del Volontariato Zona 8 /Villa Scheibler; e all’Auditorium del Museo delle Culture/ MUDEC, che sarà preceduto dalla lezione interattiva del Maestro Fabio Sartorelli.
Durante la settimana che precede la Prima, saranno diffusi, in Galleria Vittorio Emanuele II e nei mezzanini ATM delle stazioni Duomo e Cadorna, i brani dell’opera verdiana.
Tra i principali appuntamenti in rassegna “Lezione introduttiva all’opera”, incontro con Alexander Pereira, sovrintendente e direttore artistico del Teatro alla Scala, e i detenuti del carcere di San Vittore che si terrà il 27 novembre, alle ore 15,00 alla Casa circondariale San Vittore.
Sabato 5 dicembre, alle ore 19,00 allo Spazio Teatro 89 è in programma “150 anni dopo – Con Giovanna d’Arco la Scala riscopre la sua tradizione”, dialogo pubblico tra il Maestro Riccardo Chailly e l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno.
Lunedì 30 novembre, alle ore 18, al Ridotto dei Palchi Arturo Toscanini del Teatro alla Scala, si terrà l’incontro con il Maestro Alberto Rizzuti, curatore dell’edizione critica dell’opera, con la partecipazione del Maestro Riccardo Chailly.
Domenica 6 dicembre, alle ore 18,30, a Palazzo Edison, in Foro Bonaparte 31, si terrà “Patti Smith VS Giovanna d’Arco: storie di donne simbolo di libertà”. Patti Smith svela la sua grande passione per l’opera lirica dialogando con Gaia Varon, musicologa e giornalista, e Don Luigi Garbini dell’Arcidiocesi di Milano. Sempre nella sede di Edison, altri due appuntamenti: il 2 dicembre alle 18.30 i solisti dell’Accademia di perfezionamento della Scala interpretano i capolavori di Giuseppe Verdi nel concerto Da Giovanna d’Arco a Falstaff; e mercoledì 9 dicembre alle 18.30 “Contro-corrente. Giovanna d’Arco e noi”, l’incontro moderato dalla giornalista Roberta Scorranese con l’étoile della Scala Carla Fracci, l’attrice Monica Guerritore e la scrittrice Silvia Ballestra.
Lunedì 7 dicembre, alle ore 15,45, alla Triennale è previsto “Maratona Scaligera”: lettura corale di Paura alla Scala, classico racconto di Dino Buzzati, eseguita tra gli altri da Andrea Kerbaker e Marta Morazzoni, Pier Luigi Vercesi e Anna Nogara. A fare gli onori di casa sarà il Presidente della Triennale Claudio De Albertis.
“Giovanna D’Arco torna in città” riserva, inoltre, una particolare attenzione ai bambini con una serie di attività organizzate al MUBA e a WOW Spazio Fumetto dove è aperta la mostra e progetti nelle scuole a cura dell’Accademia del Teatro alla Scala.