Marisa Albanese, con l’opera “Combattente faentina” (scultura), Donatella Spaziani, con l’opera “1976” (pittuta), e Gea Casolaro, con “Alchimia sostantivo femminile” (fotografia), vincono la quinta edizione del Premio Fabbri, promossa da Fabbri 1905. Menzioni speciali a Maria Elisabetta Novello e Chizu Kobayashi.
Le opere entreranno nelle collezioni d’arte dell’azienda e saranno esposte insieme alle altre opere concorrenti nell’ambito della mostra del Centenario di Amarena Fabbri allestita a Palazzo Pepoli Campogrande a Bologna dal 10 novembre all’8 dicembre 2015.
Ventisei le artiste che hanno partecipato, per un’edizione tutta al femminile così come l’ha ideata la curatrice Lea Mattarella che spiega: «Le artiste sono state chiamate a pensare un’opera che fosse in qualche modo – ma ognuna a suo modo – collegata alla storia della Fabbri. Da un po’ di tempo a questa parte non si fa che parlare di arte e cibo, un connubio che certamente offre grandi suggestioni. Il Premio Fabbri per l’arte le ha scoperte ben dieci anni fa. Questa volta siamo arrivati alla quinta edizione. E insieme all’azienda, abbiamo voluto declinarla dalla parte di lei».
Tutte le opere, selezionate e vincitrici, del Premio Fabbri 2015 entrano da protagoniste nella grande mostra per i cent’anni di Amarena Fabbri insieme ai caroselli, alle pubblicità, ai celebri vasi: fotogrammi di una storia che appartiene a tutti.