Approda sui grandi schermi, dal 22 al 24 febbraio 2016, Lupin III, il primo film live action sul celebre ladro nipponico approvato dal suo ideatore, Monkey Punch.
Distribuito da Microcinema e diretto da Ryûhei Kitamura, il film ha goduto anche dell’apporto dell’ideatore del manga e mantiene l’originaria formazione della gang: Jigen, con gli inseparabili cappello e sigaretta e la sua mira straordinaria, Goemon e la sua affilatissima spada, Fujiko con il suo fascino irresistibile e, ovviamente, il mitico Lupin III. A ostacolarli ci sarà ancora l’ispettore Zenigata. Non manca all’appello neanche la classica 500 gialla che ha fatto innamorare tutti gli appassionati della saga.
Tra scene d’azione che hanno visto coinvolti centinaia di tecnici, fra cui lo spettacolare furto al museo e un’incredibile inseguimento automobilistico, e la scena sexy di Fujiko che ha conquistato il cast e la troupe, il lungometraggio promette di rendere giustizia alla serie animata famosa in tutto il mondo.
Lupin III nasce dalla matita del suo ideatore nel 1967, per poi diventare una versione animata nel 1971, che arriva in Italia nel 1979. A dimostrazione dello stretto legame tra il cartone e questo live action, oltre ai tanti omaggi e citazioni presenti, la versione italiana di Lupin III si avvale delle voci dei doppiatori attualmente impegnati nelle serie e nei film animati.
Lupin III, nipote del celebre Arsenio Lupin, è universalmente riconosciuto come uno dei ladri più famosi del mondo, tanto da far parte dell’organizzazione The Works. A capo di questo gruppo di ladri, c’è il veterano Dawson, che viene ucciso da una banda di criminali nel corso di una rapina, che ha come obiettivo un’antica collana, che a sua volta un tempo conteneva la preziosa pietra “Cuore rosso cremisi di Cleopatra”. A breve, il rubino e la collana si ricongiungeranno, per formare un unico gioiello dal valore inestimabile. Lupin e i suoi amici – l’infallibile pistolero Jigen, il maestro della spada Goemon e l’affascinante Fujiko – dovranno espugnare “L’Arca di Navarone”, la gigantesca cassaforte di massima sicurezza in cui il gioiello è custodito. Il loro ingegnoso piano sarà ostacolato dall’instancabile ispettore Zenigata, pronto a tutto pur di arrestare Lupin, che continua a prendersi gioco di lui e dei suoi sforzi per consegnarlo alla giustizia.