Giunge alla quarta edizione la Mostra Internazionale Libri Antichi e di Pregio a Milano.
Organizzata dall’Associazione Librai Antiquari d’Italia, la mostra è in programma dall’11 al 13 marzo 2016 presso il Salone dei Tessuti del capoluogo lombardo.
Oltre 30 prestigiose librerie antiquarie italiane e internazionali presentano al pubblico alcuni tra i loro volumi più preziosi: libri miniati, incunaboli, documenti rari ed edizioni di pregio contemporanee per il piacere di collezionisti, esperti bibliofili e di tutti gli appassionati della carta stampata.
In mostra l’incunabolo delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia, dove appare il primo mappamondo nella storia della stampa oppure il raro incunabolo figurato del 1497 contenente i Trionfi e il Canzoniere di Francesco Petrarca.
Tra le opere letterarie presenti in mostra sono da citare: la prima edizione de La Divina Comedia contenente le illustrazioni del Paradiso (datata 3 marzo 1491), con la Vita ed il Commento di Cristoforo Landino riveduto da Fra Piero da Fighino; una preziosa prima edizione, datata 1531, de I Discorsi di Niccolò Machiavelli; una prima tiratura della prima stesura de La Secchia rapita, il maggior poema eroicomico italiano di Alessandro Tassoni, stampato nel 1622 in Francia a causa della censura ecclesiastica; una rara prima edizione del 1809 di Dell’origine e dell’ufficio della letteratura di Ugo Foscolo.
Tra i libri antichi di viaggio, la celebre opera Voyage pittoresque ou description des royaumes de Naples et de Sicile del Saint-Non, considerato un capolavoro nell’ambito del libro illustrato del Settecento francese, e sempre in ambito internazionale un album con la serie completa di quindici surimono, xilografie giapponesi stampate attorno al 1830 privatamente e in edizione limitata, che raffigurano scene da importanti drammi del teatro Nō ad opera di Totoya Hokkei; la prima edizione del libro Die Nibelungen di Franz Keim con otto grandi illustrazioni a doppia pagina del pittore e grafico austriaco Carl Otto Czeschka; l’edizione originale di una raccolta di illustrazioni intitolata Fasti di Milano o quadri storici della città e della provincia di Milano di Giovanni Francesco Boccaccini; probabilmente l’unica copia rimasta del Planctus Serviae, il lamento della Serbia, stampata a Venezia nel 1761 e precedentemente appartenuta al celebre collezionista Frederick North, quinto conte di Guilford.