Il Mibact – Ministero dei beni e della attività culturali e del turismo – lunedì 8 febbraio 2016 ha assunto in consegna dall’Agenzia del Demanio la Cittadella Militare di Alessandria, al fine di avviarne le necessarie politiche di tutela, conservazione e valorizzazione.
Costruita nella prima metà del XVIII secolo per iniziativa di Vittorio Amedeo II dall’ingegnere militare Ignazio Bertola, la Cittadella è una testimonianza straordinaria di quelle “fortificazioni alla moderna” che difendevano la maggior parte delle città europee e che sono state, con pochissime eccezioni, in tutto o in parte demolite.
Estesa su oltre 60 ettari, conserva integro l’originario disegno a stella composto da fossati, bastioni e spalti, insieme al complesso di palazzi, caserme, depositi, arsenale e polveriera, cucine e dispense, casematte, stalle e ridotti per circa 190.000 mq di superficie.
La Cittadella ebbe un ruolo importante nelle vicende militari e risorgimentali ottocentesche.
Divenuta caserma dopo l’Unità d’Italia, ha mantenuto un ruolo importante nell’organizzazione territoriale dell’esercito fino alla sua dismissione nel 2007. Dal 2009 le istituzioni locali, sostenute da numerose organizzazioni di volontariato, l’hanno riaperta in parte al pubblico.
Con la consegna al MIBACT, per la Cittadella Militare di Alessandria, iscritta dal 2006 alla Tentative List dell’Unesco, si apre un nuovo scenario, che permetterà, operando in sinergia con le istituzioni locali ed il territorio, di avviare il recupero e la valorizzazione di un luogo di eccellenza del patrimonio culturale italiano.