Torna al Teatro alla Scala, lunedì 20 giugno 2016, Maurizio Pollini.
Il grande pianista italiano salirà sul palco del tempio della musica per un concerto dedicato ai due compositori che più di tutti hanno contribuito a fare del pianoforte lo strumento identitario di un intero secolo, l’Ottocento, e a conferire alla figura del pianista il ruolo di virtuoso per eccellenza: Fryderyk Chopin e Claude Debussy.
Le interpretazioni di Pollini hanno costituito un momento di svolta nella percezione di entrambi i compositori: al suo Chopin, sottratto a indulgenze sentimentali e a vezzi salottieri, corrisponde un modernissimo Debussy non più confinato alle brume dell’impressionismo.
Di Fryderyk Chopin il Maestro Maurizio Pollini eseguirà il Preludio in do diesis min. op. 45, Trois Mazurkas op. 59, Deux Nocturnes op. 62, Trois Mazurkas op. 63, Scherzo in si min. op. 20.
Di Claude Debussy verrà eseguito l’intero Secondo Libro dei Préludes.
Maurizio Pollini ha debuttato alla Scala nel 1958 sotto la bacchetta di Thomas Schippers e da allora è tornato costantemente, in recital o in concerto con direttori come Celibidache, Abbado, Muti, Barenboim e Boulez, presentando un repertorio vastissimo che spazia dal Romanticismo alla musica contemporanea.
Proprio al superamento delle barriere tra repertorio storico e musica d’oggi sono stati dedicati i numerosi “Progetti Pollini” che l’artista ha presentato nelle maggiori sale da concerto internazionali (l’ultimo alla Scala risale alla Stagione 2013/2014).
Il concerto del Maestro Pollini sarà preceduto giovedì 16 giugno, alle ore 18, da un incontro riservato agli studenti dei Conservatori e delle Scuole Civiche di musica di Milano e della Lombardia. L’incontro avrà luogo nel Ridotto dei Palchi Arturo Toscanini e il M° Pollini sarà affiancato dal Prof. Franco Pulcini.