È stata presentata l’edizione 2016 del Giffoni Film Festival, rassegna cinematografica internazionale per ragazzi, in programma dal 15 al 24 luglio 2016 a Giffoni Valle Piana (SA).
Il Festival quest’anno ha per tema “Destinazione“, che è in sé un obiettivo: si viaggia per mettersi in discussione e quindi per autodeterminarsi.
L’immagine della 46esima edizione del Festival è stata realizzata da Gary Baseman, artista poliedrico della comunicazione visiva. Ideatore di spunti iconografici, capaci di riunire la fantasiosa ingenuità dell’infanzia e il complesso universo dell’età adulta, Baseman consegna al Giffoni Film Festival un’opera che coniuga la sua cifra stilistica con il tema dell’edizione 2016.
Oltre 4150 giovani giurati provenienti da circa 50 Paesi (tra cui Albania, Belgio, Brasile, Bielorussia, Cina, Corea del Sud, Danimarca, Francia, Georgia, India, Israele, Qatar, Sud Africa e USA) suddivisi per fasce d’età: Elements +3 per i bambini dai 3 ai 5 anni; Elements +6 dai 6 ai 9 anni; Elements +10, dai 10 ai 12 anni; Generator +13 per i ragazzi dai 13 ai 16 anni; Generator +16 dai 16 ai 17 anni e Generator +18 per i ragazzi dai 18 anni in su. Tutti pronti, dunque, dai piccoli Elements +3 ai ragazzi della Master-class (18-23 anni), a vivere insieme i 10 giorni dell’edizione.
Il programma, come negli altri anni, è ricco ed articolato: 175 film tra lungometraggi e cortometraggi, di cui 105 in concorso, 4 anteprime, 8 eventi speciali e 1 teaser proposti grazie all’adesione delle più importanti major; una maratona “Omaggio a Leonardo di Caprio”; 18 tra artisti solisti e band per 10 eventi musicali; più di 250 spettacoli gratuiti tra laboratori, teatro per bambini, giocolieri, artisti di strada, ballerini, circensi e burattini; 20 incontri dedicati all’innovazione digitale; 5 Meet the Stars riservati a 4.000 fan non in giuria.
Tra gli oltre 50 talent italiani e internazionali, alcuni dei quali maestri “al servizio” della speciale sezione Masterclass realizzata in collaborazione con badtaste.it, al Giffoni 2016 i riflettori sono puntati su autori, registi e interpreti acclamati e nuove rivelazioni, tutti espressione del miglior cinema italiano, pronti a raccontarsi al pubblico multietnico del Festival.
Il made in Campania, invece, è il filo conduttore del Campania Sound Experience, il percorso musicale che accompagnerà i dieci giorni dell’evento. Un programma nuovo e articolato che vedrà in scena i più acclamati artisti della regione. Il nuovo sound si confronterà con le tradizioni anni ‘70 e ‘80, mettendo insieme le espressioni più simboliche che hanno fatto la storia della musica nazionale a confronto e in rapporto con le nuove generazioni, anima pulsante del Festival.