Palazzo Madama di Torino presenta, dal 7 ottobre al 13 novembre 2016 (prorogata fino al 16 gennaio 2017), la mostra “In prima linea. Donne fotoreporter in luoghi di guerra”.
In esposizione 70 immagini scattate da 14 giovani donne fotoreporter che lavorano per le maggiori testate internazionali e che provengono da diverse nazioni: Italia, Egitto, Usa, Croazia, Belgio, Francia, Gran Bretagna, Spagna.
Linda Dorigo, Virginie Nguyen Hoang, Jodi Hilton, Andreja Restek, Annabell Van den Berghe, Laurence Geai, Capucine Granier-Deferre, Diana Zeyneb Alhindawi, Matilde Gattoni, Shelly Kittleson, Maysun, Alison Baskerville, Monique Jaques, Camille Lepage si muovono coraggiosamente in atroci e rischiosi campi di battaglia per documentare e denunciare quella “terza guerra mondiale” che è in corso in molte parti del mondo.
Ciascuna delle fotografe presenta 5 foto emblematiche del proprio lavoro e della propria capacità di catturare non solo un’azione, ma anche un’emozione, testimoniando e denunciando con le immagini le violenze perpetrate sui popoli e le persone più deboli e indifese.
Le fotografie sono a colori e in bianco e nero, scattate con macchine digitali o ancora con la pellicola, quasi a testimoniare senza filtri ciò che accade davanti all’obiettivo; le immagini reportage sono esse stesse “articoli” scritti con la fotocamera che non hanno bisogno di parole, se non di una sintetica didascalia che precisi il dove e il quando, per raccontare la storia.
Nata da un’idea di Andreja Restek, la rassegna, curata da Stefanella Campana e Maria Paola Ruffino, è promossa congiuntamente dall’Associazione Gi.U.Li.A – Giornaliste Unite Libere Autonome e da ADCF Onlus, l’Ambulanza dal Cuore Forte, ed è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura della Città di Torino, dall’Ordine Giornalisti del Piemonte, dalla FNSI – Federazione Nazionale della Stampa Italiana, dalla FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, dall’Associazione Stampa Subalpina.