È dedicata al celebre libro Cuore di Edmondo De Amicis la mostra che, dal 18 ottobre 2016 al 26 febbraio 2017, è allestita presso la sala espositiva della Chiesa del Borgo Medievale e la sala di Cuorgnè di Torino.
L’esposizione, curata da Pompeo Vagliani, offre al pubblico l’opportunità di vedere edizioni storiche, italiane e straniere, del libro e oggetti legati al tema della scuola come calamai, pennini, quaderni e vari materiali, tra cui riviste, figurine, cartoline e locandine, tutti provenienti dalla Fondazione Tancredi di Barolo.
Insieme a Pinocchio e ai libri di Salgari, Cuore è uno dei capisaldi della letteratura per l’infanzia non soltanto italiana; fu pubblicato dall’editore milanese Treves nel 1886, ma le vicende narrate sono riferite all’anno scolastico 1881/82 e si svolgono in una scuola elementare torinese, la scuola Moncenisio, ubicata all’epoca in via della Cittadella e frequentata dai figli dello scrittore.
Cuore è un libro “di gruppo”, il primo in cui la vita scolastica di ogni giorno diventa un fenomeno degno di essere narrato e conosciuto da tutti: affetti, odi, dispetti, slanci, tutto è portato in evidenza, a partire dalle splendide illustrazioni della prima edizione figurata del 1892. Negli anni diventa anche oggetto di versioni cinematografiche e televisive, di figurine e materiale scolastico, che ne testimoniano nel tempo la grande popolarità.
Il libro raggiunge un immediato successo editoriale, economico e di pubblico, in Italia e all’estero: quaranta edizioni entro l’anno di pubblicazione, un milione di copie nel 1923, con versioni in molte lingue, tra cui il giapponese. Nel 1986, in occasione del Centenario della prima pubblicazione, è stato inserito e pubblicato nella collana UNESCO dei libri più rappresentativi della cultura europea.
Un libro storico, ma anche estremamente attuale, i cui temi trattati continuano ad essere rilevanti in Italia e nel mondo: dal lavoro all’integrazione, dall’immigrazione a quell’esigenza di unione sociale ancora oggi così forte.
Durante il periodo della mostra sono previsti incontri e letture per il pubblico adulto e attività per le scuole e per le famiglie.
La mostra è realizzata dal Borgo Medievale in collaborazione con la Fondazione Tancredi di Barolo – MUSLI (Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia).