È in programma, dal 3 al 14 novembre 2016, la decima edizione del Barezzi Festival, Nei teatri di Parma e provincia convergeranno suoni da tutto il mondo e quelle mille sfumature della musica di oggi che mantiene vivo un legame con quella di altri tempi.
Nato a Busseto, il Barezzi Festival prende il suo nome dal mecenate di Giuseppe Verdi, Antonio Barezzi, per celebrare l’incontro fra la musica classica, l’Opera e la musica contemporanea. L’edizione 2016 è dedicata al critico musicale, recentemente scomparso, Vincenzo Raffaele Segreto, fra i primissimi sostenitori del Barezzi Festival.
Anche quest’anno a Casa Barezzi, a Busseto, verrà consegnato il premio Barezzi ad un artista particolarmente distinto, nel corso della sua carriera, per mecenatismo, ricerca in ambito musicale e impegno sociale.
Saranno 2 giganti della scena jazz mondiale ad aprire l’edizione 2016 del Festival: giovedì 3 novembre in concerto al Teatro Regio di Parma il pianista Brad Mehldau e il sassofonista Joshua Redman.
Sullo stesso palco, il giorno seguente, venerdì 4 novembre, sarà la volta di Benjamin Clementine. Domenica 6 novembre, nel giorno del conferimento del Premio Barezzi, ancora 2 concerti: alle 18 al Teatro Pallavicino di Zibello si esibirà il pianista siriano Aeham Ahmad, ormai internazionalmente noto come il leggendario pianista di Yarmouk. La serata continuerà al Teatro Verdi di Busseto con Enzo Avitabile, tra i più influenti e seguiti musicisti dediti alla musica popolare, in Italia e non solo.
Lunedì 7 novembre, al Teatro al Parco di Parma, uno spettacolo di Teho Teardo e Elio Germano “Viaggio al termine della notte”. Fra archi, chitarre a live electronics, Teardo ripercorre, con una partitura completamente rinnovata nelle musiche e nei testi, il capolavoro di Louis Ferdinand Cèline. Una fusione di sonorità cameristiche che guardano a un futuro tecnologico, nel quale le immagini evocate dal testo interpretato da Germano si inseriscono nelle atmosfere cinematiche di Teardo.
In chiusura l’attesissimo concerto di Philip Glass lunedì 14 novembre al Teatro Regio di Parma. In occasione di questa data unica in Italia, realizzata in collaborazione con la Fondazione Teatro Regio di Parma, Philip Glass, accompagnato da Maki Namekawa e Roberto Esposito, suonerà per la prima volta davanti al pubblico italiano i suoi celeberrimi “20 Etudes”.
Grande spazio, in questa decima edizione del Barezzi Festival, alle esplorazioni sonore nei territori sconfinati della musica rock con il Barezzi Off e ai suoni digitali e ai bit urbani con i set elettronici di After Tanqueray.
Il programma completo è disponibile sul sito web del Barezzi Festival.