Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano propone, dal 7 all’ 11 dicembre 2016, tante attività interattive per adulti e bambini.
Nella Tinkering Zone si potranno realizzare le sorgenti luminose per creare immagini sorprendenti in una stanza buia. Una macchina fotografica digitale immortalerà i disegni di luce. Il tinkering è un innovativo approccio pedagogico che lavora all’intersezione fra arte, scienza e tecnologia. La Tinkering Zone del museo è uno spazio permanente che integra quattro metodologie: il tinkering, il making, il design e l’ingegneria, intese non come attività mirate alla produzione di qualcosa ma come approcci educativi, metodi per indagare e comprendere scienza, tecnologia e il mondo in generale. Le attività all’interno della Tinkering Zone, per ragazzi e adulti insieme, mirano a sviluppare creatività, capacità di innovazione, pensiero critico e sistemico. La partecipazione creativa è il motore che dà origine a nuove forme di espressione, di condivisione e di scambio, di idee e di prodotti.
Dal 7 all’11 dicembre i più piccoli (da 4 anni) potranno invece scoprire e conoscere come si allena un astronauta o come si lancia un missile, con una visita loro dedicata Con il naso all’insù nell’area Spazio. Nell’i.lab Area dei Piccoli i bambini a partire da 3 anni potranno cimentarsi nella costruzione di meccanismi musicali e nella realizzazione di un foglio di carta riciclata oppure potranno far danzare api robot scoprendo i segreti della programmazione e, con l’antico gioco del Tangram, si divertiranno a disegnare e a giocare con figure geometriche colorate. Nell’i.lab Bolle di sapone potranno scoprire le infinite forme delle lamine saponose.
Altre attività interattive per bambini più grandi (da 7 anni) e adulti saranno proposte a rotazione negli i.lab Alimentazione, Biotecnologie, Genetica e Leonardo. Qui si potrà sperimentare come potrebbe essere il cibo del futuro, scoprire quanti microrganismi sono utili all’uomo, quanta biodiversità c’è in natura o, giocando con i modelli di Leonardo, scoprire come le strutture portanti, ponti e architravi, riescano a sostenere enormi pesi oppure potranno mettersi alla prova con le tecniche d’affresco rinascimentale.