A Milano, la Kasa dei Libri di Andrea Kerbaker propone, dall’ 8 marzo al 13 aprile 2017, una originale mostra dedicata a Joan Miró.
L’esposizione, dal titolo ” Miró. Le parole multicolori“, permette, infatti, al pubblico di avvicinarsi alla figura del grande pittore catalano attraverso il suo rapporto con il libro.
Per Miró l’amore per il libro e i suoi autori scoppia tra le due guerre e lo accompagna durante tutta la sua vita artistica, praticamente in tutte le sue varianti, con una ricca produzione di libri illustrati e d’artista, di copertine di riviste, attraverso continue collaborazioni con testate internazionali e cataloghi in tutte le lingue per cui Miró crea quasi sempre opere d’arte autonome e originali.
Il risultato è un universo cromatico straordinario, un caleidoscopio di colori accompagnato dai grandi nomi delle lettere del Novecento, che la Kasa dei Libri mette in mostra in innumerevoli esempi.
Per l’occasione la Kasa allarga i suoi spazi espositivi, invadendo tutti i tre piani della sua sede milanese di largo De Benedetti, interamente occupati dall’allestimento a cura di Matteo Ferrario e Turi Virgillito.
La mostra raduna libri rari e rarissimi, reperiti nei principali Paesi europei e negli Stati Uniti. «Raccolgo libri da una vita – afferma Andrea Kerbaker – non per il gusto feticistico di possederli, ma per farli parlare, raccontare le loro storie, che, a saperle leggere, sono sempre avvincenti. Trasmettere queste storie al pubblico è la vocazione della Kasa dei Libri; questa mostra su Miró vuole fare esattamente questo: spremere da tanti volumi, a volte apparentemente anonimi, tutte le avventure che hanno vissuto. Mi pare che alla fine l’insieme racconti la storia dell’artista come una vera e propria biografia per immagini».
Arricchita da litografie in edizione numerata, manifesti originali di mostre e serigrafie in tiratura limitata, la mostra ” Miró. Le parole multicolori” è articolata è divisa in tre aree tematiche – Vita di Miró attraverso i cataloghi, Scrittori e Riviste – ciascuna delle quali contraddistinta da un colore tra quelli più utilizzati dall’artista.
Tra le iniziative collaterali in programma, sono da segnalare gli incontri con importanti personaggi della scena culturale – Marco Carminati, Alberto Casiraghi, Antonello Negri e Stefano Zuffi – e i laboratori per bambini, ideati e curati da Arianna Camaggio e Claudia Vena.