Il National Museum of China di Pechino ospita, dal 25 aprile al 25 luglio 2017, la mostra “Serie Fuori Serie“, curata da Andrea Branzi con il Triennale Design Museum.
In esposizione 120 opere che illustrano il paesaggio contemporaneo del design italiano, che dalla ricerca sperimentale arriva fino ai mercati di massa, usando sia materiali artigianali, sia tecnologie avanzate, e dalle imprese start up arriva fino alle grandi imprese globalizzate.
Il titolo indica gli estremi di un circuito dinamico dove la produzione industriale riceve energia dalla sperimentazione più avanzata e autonoma della ricerca indipendente e, viceversa, quest’ultima si alimenta in un contesto produttivo che prevede anche il prototipo fuori serie e il pezzo unico.
L’ordinamento si basa su quattro categorie principali: Sperimentazione, Piccola Serie, Grande Serie e Fuori Serie, oltre a diverse sotto-categorie. Queste aree corrispondono a modalità progettuali-produttive spesso sfumate; fatte di molte eccezioni e imprecisioni, con vaste aree intermedie, grigie, non esattamente definibili.
Non si tratta di un ordinamento scientifico, ma piuttosto della descrizione di un sistema molecolare complesso e dinamico.
L’obiettivo della mostra è cogliere uno degli aspetti strutturali più significativi del design italiano, che meglio di altri fornisce informazioni sui meccanismi interni di funzionamento di una attività che riveste una importante funzione economica per il paese e che ne rappresenta un aspetto storico significativo.
Il progetto costituisce il quarto significativo impegno assunto dall’Italia nell’ambito della cooperazione bilaterale sancita con il Memorandum d’intesa “Italia-Cina”. Inoltre, tale progetto si inserisce nel contesto delle relazioni culturali che intercorrono tra i nostri Paesi, suggellate dall’accordo di cooperazione siglato con il Ministro della Cultura della Repubblica Popolare Cinese Luo Shugang lo scorso 20 luglio 2016.
La mostra è realizzata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo italiano e dal Museo del Design della Triennale di Milano, in collaborazione con il Ministero della Cultura, l’Amministrazione Statale per il Patrimonio Culturale della RPC e il Museo Nazionale di Cina.