La Fondazione MAST di Bologna presenta, dal 3 maggio al 24 settembre 2017, “La forza delle immagini“, una nuova mostra tratta dalla propria collezione di fotografia industriale.
Sessanta autori dagli anni Venti a oggi mostrano con oltre cento opere – alcune costituite da decine di scatti – il dirompente potere espressivo del linguaggio fotografico nei suoi molteplici significati.
Lo sguardo dei fotografi ci conduce attraverso il regno della produzione e del consumo, aiutandoci a sviluppare nuove modalità di visione.
L’esposizione mette a fuoco gli ambienti che caratterizzano il sistema industriale e tecnologico, tocca questioni chiave di natura sociale, politica, collettiva ma, più che i fatti puri e semplici, le immagini cercano di raffigurare nessi e riferimenti articolati, profondi, presentando all’osservatore realtà complesse, che determinano anche un coinvolgimento emotivo e sensoriale. L’universo iconografico dell’industria e del lavoro, della fabbrica e della società cui questa mostra dà vita è permeato dall’idea della pluridimensionalità: molti livelli diversi e linee temporali che corrono parallele o si incrociano.
In mostra sono presenti opere di fotografi noti, tra questi Berenice Abbott, Richard Avedon, Margaret Bourke-White, Thomas Demand, Simone Demandt, Jim Goldberg, Hiroko Komatsu, Germaine Krull, Catherine Leutenegger, Edgar Martins, Rémy Markowitsch, Richards Misrach, Jules Spinatsch, Edward Steichen, Thomas Struth, Shomei Tomatsu, Marion Post Wolcott e molti altri.
L’esposizione è a cura di Urs Stahel.