Giunge alla tredicesima edizione la Notte europea dei Musei.
Sabato 20 maggio 2017 aperture straordinarie serali al costo simbolico di 1 euro nei principali musei e luoghi della cultura statali.
Un’occasione da non perdere per visitare e vivere il patrimonio culturale italiano, al di fuori del consueto orario, grazie anche a percorsi illuminati, visite guidate, laboratori per famiglie e bambini, concerti, spettacoli che accompagneranno i visitatori alla scoperta del nostro patrimonio, anche sotto un’altra luce.
Una festa lunga un intero week end dal momento che la Notte dei Musei si colloca all’interno della seconda edizione della Festa dei Musei di sabato 20 e domenica 21 maggio: un grande evento nazionale a cui partecipano non solo i principali musei statali, ma tutte le realtà pubbliche e private che hanno aderito all’iniziativa.
La Festa dei Musei 2017, in continuità con quanto proposto da ICOM – International Council of Museums – punta i riflettori sul patrimonio materiale e immateriale che per ragioni politiche, storiche, ideologiche è stato fino a oggi emarginato o escluso dalla presentazione al pubblico. Il tema di questa seconda edizione della festa dei Musei è “Musei in Contes[x]t: raccontare l’indicibile nei musei”.
Inoltre, così come per la passata edizione, la Festa dei Musei prevede un’offerta diversificata per fasce orarie e target di pubblico: la mattina di sabato 20 maggio è incentrata su famiglie e bambini con il tema “Il Patrimonio per i bambini”, il pomeriggio è dedicato a tecnici, curiosi e appassionati con “Il racconto del Patrimonio”, “Largo all’esperto” e “Dietro il Patrimonio”, mentre il programma serale – al costo simbolico di 1 euro – è dedicato al grande pubblico, con “Lo spettacolo della cultura” eventi che coinvolgono tutte le arti .
La giornata di domenica 21 maggio, invece, è rivolta a tutte le categorie possibili di pubblico con il tema “Il Patrimonio per/di tutti”.
L’elenco degli istituti e dei luoghi della cultura statali che aderiscono all’iniziativa e il dettaglio degli eventi proposti è disponibile e in continuo aggiornamento sul sito del Ministero dei beni culturali