Nella Sala Sinodale del Palazzo dei Vescovi a Pistoia, il 30 settembre 2017, alle ore 12.00, Michelangelo Pistoletto presenterà in anteprima Ominiteismo e Demopraxia, un Manifesto politico, come recita la fascetta intorno al volume, che uscirà in libreria per Chiarelettere il 5 di ottobre. Uno scritto che invita a mettere in pratica la democrazia, a esercitarla in ogni piega del nostro quotidiano. E a mettere al primo posto, nel nostro vocabolario intimo, la parola responsabilità.
Il Terzo Paradiso, simbolo del pensiero pistolettiano, accoglierà il pubblico, nella medesima sala che ospita l’Arazzo Millefiori, opera medievale dall’ordito in seta e lana, popolata da animali selvatici e da una grande quantità di fiori. Un rimando all’hortus conclusus. L’Arazzo, come Il Terzo Paradiso, racconta trame di vita. Il tessuto umano. Ed è di fattura artigianale, come Il Terzo Paradiso Pistoiese. Un’opera collettiva fatta di riuso, realizzata dalle donne della cooperativa sociale Manusa, che hanno tagliato, aggiustato e ricomposto i panni usati.
Alle ore 17,30 Il Terzo Paradiso lascerà il Palazzo del Vescovi e scenderà nella strada, attraverserà le vie del centro storico ed entrerà nella Galleria Vannucci dove alle ore 18,00 aprirà la mostra “Pistoia 30 settembre 2017- Michelangelo Pistoletto presente” che resterà visibile fino al 13 novembre.
Alla realizzazione del progetto hanno collaborato: Comune di Pistoia, Fondazione Valore Lavoro onlus, Fondazione Pistoletto Cittadellarte, Musei dell’Antico Palazzo dei Vescovi, Alce Nero, Cooperativa Manusa, Cooperativa Arkè, Innovo Architettura Tessile e Galleria Vannucci.