Verrà presentato a Roma, allo Spazio5, giovedì 5 ottobre 2017 alle 19.00, il libro Tre mani di cinema, di Davide Mancori e Giovanni Lupi.
Insieme agli autori sarà presente il giornalista Fabio Grisanti.
Una raccolta fotografica di sessantacinque immagini in grande formato tratte dai più importanti set della storia della cinematografia in un racconto surreale a tratti grottesco.
Tre mani di cinema è la storia di un rapporto fra padre e figlio, raccontato attraverso le immagini del cinema. Raccontare la propria vita personale è più facile attraverso un filtro (in questo caso il cinema, per altri può essere il lavoro e perfino il calcio). È la storia di vite parallele che si sono più volte incontrate, di due uomini che, pur amandosi e detestandosi, non sono mai riusciti a superare quella comune diffidenza che li ha accompagnati per molti anni. Tutto questo fino alla morte di Sandro, il padre. Poi, grazie al ritrovamento di una scatola in legno che Davide, il figlio, trova nella casa dell’altro, fra i due si instaura un rapporto come in vita non era stato possibile.
La macchina del tempo di quelle immagini gira a ritroso fino ai primi anni Quaranta e poi nuovamente avanti. Il cinema di Vittorio De Sica, Luchino Visconti, Pier Paolo Pasolini, Totò, ma anche Burt Lancaster, Frank Sinatra e Yul Brynner è raccontato da Sandro al ricordo di anni vissuti dietro la rumorosa macchina da presa a 35mm. Vita reale e vita di cinema si fondono, fra conflitti generazionali, curiosità ed aneddoti. È il cinema raccontato dal mondo delle maestranze e dei tecnici cui Sandro e Davide appartengono. Percorrendo il girone dantesco in cui si trova comodo Sandro, in compagnia di numerosi suoi colleghi si leggerà di una cinematografia mai dimenticata e di un rapporto di affetto sincero tra due uomini che solo la finzione del cinema ha reso possibile.
Davide Mancori, (Roma, 1962) è direttore della fotografia e produttore cinematografico. Figlio del direttore della fotografia Sandro Mancori e nipote dei direttori della fotografia Guglielmo e Alvaro Mancori e Mario Sbrenna, è vicepresidente dell’A.I.C. (Associazione Autori della Fotografia Cinematografica) e membro della giuria del premio David di Donatello.
Giovanni Lupi, nato a Roma nel 1969, è regista, operatore di cortometraggi e documentari, pittore con materiali riciclati, scrittore di poesie, racconti e romanzi. Durante la sua carriera ha ricevuto vari premi e riconoscimeni: nel 2016 Miglior Film Italiano e Best Screenplay con il documentario “A Qualcuna Piace il Calcio” allo Sport Film Festival di Matera e Palermo; selezione David di Donatello con il cortometraggio “(S)legami d’Amore”.