A Pompei, mercoledì 25 ottobre 2017, si rinnova il tradizionale appuntamento con il taglio delle uve nei vigneti del Triclinio Estivo. Per l’occasione, sarà aperto al pubblico anche il vigneto del Foro Boario.
Il progetto nasce, in via sperimentale, nel 1994 su un’area limitata degli scavi, grazie ad una convenzione tra il Parco Archeologico di Pompei e l’azienda vitivinicola campana Mastroberardino che oltre a prendersi cura dei vigneti produce il pregiato vino Villa dei Misteri.
Presso il vigneto del Triclinio estivo saranno presenti il direttore generale Massimo Osanna e il prof. Piero Mastroberardino che rinnovano questa ormai consolidata collaborazione volta alla valorizzazione del territorio archeologico e delle sue peculiarità.
Le aree interessate ad oggi comprendono tutti i vigneti delle Regiones I e II dell’antica Pompei, per un’estensione di più di un ettaro ripartito su 15 appezzamenti di diversa estensione e per una resa potenziale di circa 30 quintali d’uva.
Il vino Villa dei Misteri, prodotto con uve Piedirosso e Sciascinoso, rappresenta un modo per raccontare e far conoscere Pompei con la sua cultura e la sua tradizione antica e quale elemento di valorizzazione e al tempo stesso di difesa del territorio, del paesaggio e dell’ambiente.