Presso il Cinema Spazio Oberdan di Milano e Area Metropolis 2.0 di Paderno Dugnano (MI) la Fondazione Cineteca Italiana presenta Natale al cinema con la grande arte.
Un programma cinematografico, dall’11 al 29 dicembre 2017, con Egon Schiele, Henri de Toulouse-Lautrec, Vincent Van Gogh, Julian Schnabel e del CERN, il più prestigioso e grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, dove arte e scienza sono strettamente legate.
In sala Egon Schiele (2017) di Dieter Berner, il film su uno degli artisti più trasgressivi di sempre, pupillo di Gustav Klimt, l’esponente di punta del primo espressionismo viennese. Morto all’età di 28 anni, ha lasciato una produzione impressionante tra dipinti a olio, acquerelli e disegni. Schiele, interpretato sul grande schermo da Noah Saavedra, è tra gli artisti più controversi di Vienna. La sua arte è ispirata da figure femminili affascinanti e disinibite, in un’epoca che sta volgendo al termine con l’avvento della Grande Guerra.
In occasione della mostra Toulouse-Lautrec. Il mondo fuggevole a Palazzo Reale, in programma anche Lautrec (1998) di Roger Planchon, un’opera epica mai distribuita in Italia, affascinante ritratto del pittore parigino Henri de Toulouse-Lautrec.
Alla proiezione di lunedì 18 dicembre interverrà Claudia Zevi, curatrice insieme a Danièle Devynck della mostra in corso a Palazzo Reale.
Torna in sala anche Loving Vincent (2017), un suggestivo viaggio nella vita e nell’arte di uno dei più grandi artisti di sempre. Vincitore del Premio del Pubblico al Festival d’Annecy 2017, il film racconta dell’amatissimo artista espressionista Vincent Van Gogh, usando la sua stessa tecnica pittorica per la realizzazione di un film d’animazione su tela senza precedenti.
Il film, lavorato in 6 anni, è il primo lungometraggio interamente dipinto: una squadra di centoventicinque artisti ha riprodotto su tela ognuna delle 65mila inquadrature, dipingendo nello stile di Van Gogh.
La Grande Arte al Cinema prosegue con L’Arte viva di Julian Schnabel (2017), firmato dal regista Pappi Corsicato, presentato come evento speciale al Tribeca Film Festival e dedicato alla Superstar del panorama artistico newyorkese Julian Schnabel. Con a disposizione una miscela multicolore di materiale tratto dagli archivi personali di Schnabel, riprese nuove dell’artista al lavoro e nel tempo libero e le testimonianze di amici, familiari, attori ed artisti, tra i quali Al Pacino, Mary Boone, Jeff Koons, Bono e Laurie Anderson, Corsicato crea un ritratto affascinante e rivelatore di uno dei pittori più anticonformisti e irrequieti del panorama contemporaneo.
Chiude il programma Il senso della bellezza – Arte e scienza al CERN (2017) diretto da Valerio Jalongo, che mette a confronto le sfide della scienza con quelle dell’arte. Il film è ambientato al CERN di Ginevra, il più prestigioso e grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, e indaga i misteri dell’universo attraverso uno straordinario viaggio all’indietro nel tempo fino al momento della creazione della materia.
Per il programma completo della Grande Arte al Cinema è possibile consultare il sito della Fondazione Cineteca Italiana.