L’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, in collaborazione con il Centro Sefarad-Israel, celebra la Giornata della Memoria, commemorativa del settantatreesimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau ad opera delle truppe sovietiche avvenuta il 27 gennaio 1945.
Per l’occasione si terrà presso l’Istituto Italiano di Cultura un incontro con le scrittrici Helena Janeczeck e Laura Bosio che esploreranno, attraverso il tema della Memoria e Scrittura, i fili che legano la Memoria della Guerra Civile Spagnola alla Resistenza europea e alla sorte di chi per “razza” o appartenenza politica fu cancellato dallo sterminio nazista: a partire da La ragazza con la Leica (Guanda 2017), l’ultimo romanzo di Helena Janeczek, figlia di ebrei polacchi sopravvissuti alla Shoah.
Nel romanzo di Helena Janeczek, attraverso personaggi in gran parte storici, prima fra tutti la protagonista Gerda Taro, si entra profondamente in quella vita quotidiana, fatta di slanci ideali e vitali e di aspettative deluse, di imprese eroiche e di esitazioni, di spinte rivoluzionarie e di contraddizioni anche aspre: in un dialogo ideale con gli interrogativi di Simone Weil.
Al di là delle pur interessanti riflessioni su romanzo storico, secondo Laura Bosio, un punto centrale rimane non tanto la rappresentazione dei fatti e delle vicende, quanto la visione che se ne ha.