Remo Anzovino firma la colonna sonora originale del documentario “Hitler contro Picasso e gli altri. L’ossessione nazista per l’arte”, diretto da Claudio Poli distribuito nell’ambito del progetto della Grande Arte al Cinema.
«Ho composto questo brano poco dopo l’episodio in cui i tifosi della Lazio hanno fatto girare l’immagine di Anna Frank con la maglia della Roma – racconta Remo Anzovino -. Fu la mia risposta interiore di fronte a quella foto, contemporaneamente assorbivo tutta una parte di violenza fisica e psicologica dalle immagini di Hitler e Göring contro gli Artisti, che sono per me Gli Innocenti a cui dedico questo tema».
Il lungometraggio vede la partecipazione straordinaria di Toni Servillo e la colonna sonora originale composta, orchestrata e diretta da Remo Anzovino. La partitura del film è per orchestra sinfonica, coro di voci bianche, celesta, pianoforte, chitarra classica e percussioni.
Afferma Remo Anzovino: «Appena ho avuto la sceneggiatura in mano mi sono reso conto che avrei avuto un grande spazio dal punto di vista musicale perché il progetto aveva un respiro internazionale, con quattro unità di produzione: Parigi, New York, varie città dell’Olanda e della Germania. Questo mi ha consentito di unire da una parte un elemento thriller/misterioso, legato alla storia di come sono state trafugate le opere e alla battaglia legale fatta per recuperarle; dall’altra un elemento artistico, legato proprio alle tele, e infine un elemento profondamente connesso con l’Olocausto. Ho composto una musica che mettesse al centro gli artisti, una partitura importante di valore universale. Sono molto legato ai due temi principali “The Innocents” e “Artists live forever”, ovvero gli artisti vivono per sempre, nonostante tutto il male di cui abbiamo testimonianza nella Storia».
L’ultimo album di Remo Anzovino è “Nocturne” (Sony Music), uscito a distanza di 5 anni dal precedente disco in studio e recentemente presentato live in alcune delle principali città italiane. Indaga attraverso una narrazione emozionale la solitudine umana e contemporaneamente il racconto della bellezza della vita e le contraddizioni della realtà di oggi.
“Nocturne” è stato registrato tra Tokyo, Londra, Parigi e New York ed è stato prodotto, registrato e mixato da Taketo Gohara, con gli arrangiamenti orchestrali di Stefano Nanni che ha anche diretto la London Session Orchestra. Tra i musicisti internazionali di grande livello che hanno prestato la loro sensibilità al progetto ci sono, tra gli altri, al violino cinese Masatsugu Shinozaki, l’armeno Vardan Grygorian, la francese Nadia Ratsimandresy e Gianfranco Grisi, inventore del suo cristallarmonio ed maestro nell’arte di suonare il vetro.