La Galleria Bottegantica di Bologna presenta, dal 27 gennaio all’11 febbraio 2018, la retrospettiva dedicata a Bruno Bani, artista milanese, tra i più originali interpreti della pittura analitica contemporanea.
La mostra dal titolo “I fondamenti della realtà“, curata da Enzo Savoia e Giada Forte, si propone di indagare le tappe creative di Bruno Bani nel suo processo di formulazione degli elementi costitutivi della realtà: la matematica e la logica.
L’esposizione è uno degli appuntamenti di Lab / Contemporary, il progetto attraverso il quale Bottegantica si apre all’arte contemporanea.
In questo dialogo, lo spettatore viene invitato a indagare lo spazio, termine elementare per ogni evoluzione. Attraverso un piano e poche linee sinuose e circolari, Bruno Bani crea un microcosmo dove tutto diviene tangibile e finito, nel quale la complessità si trasforma in essenzialità.
Nato a Cernusco sul Naviglio (Milano) nel 1964, Bruno Bani si appassiona fin dall’età giovanile alla fotografia. Attraverso la macchina inizia a scrutare il mondo dell’arte e collabora abitualmente in contesti importanti con gallerie d’arte e archivi d’artisti, aziende pubbliche e private, organizzazioni culturali, riviste, case editrici.
Nel corso della sua produzione artistica, Bruno Bani si è dedicato all’arte attraverso le sue innumerevoli forme ma è la fotografia il filo conduttore che lo ha sempre accompagnato. In questi ultimi anni ha intrapreso un’ulteriore passione: la pittura, esponendo a Milano, Parigi e New York.
La mostra è realizzata in occasione di Artefiera Bologna e Art City White Night.