Presso il Circolo della Stampa di Avellino, sabato 3 febbraio 2018, alle ore 18.00, si tiene la presentazione dell’ultimo libro di Stefano Orga, un’elegante monografia dedicata all’artista “Raffaele Tafuri (1858-1929). Il grande pittore salernitano dell’Ottocento”.
Saranno presenti Eleuterio Tomaselli (Università degli Studi di Salerno), Giuseppe D’Amore (neurologo e cultore d’arte) e Pasquale Luca Nacca (presidente del Gruppo FB degli artisti irpini). Coordina il dibattito Franco Iannaccone.
Il libro edito dalle Edizioni Omicron di Roma è una monografia dedicata al pittore Raffaele Tafuri e ripercorre l’itinerario creativo del pittore, che in modo del tutto personale ha saputo interpretare lo spirito dell’ Ottocento italiano, esponendo per ben sei volte alla Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.
Propone numerose illustrazioni di opere autografe dell’artista con un’interessante catalogo dei lavori. A corredo il testo è fornito di una ricca bibliografia.
L’iniziativa culturale è organizzata dagli “Amici del MdAO” con la collaborazione dell’ “Associazione Culturale ACO”, e dell’ “Archivio dei pittori irpini del Diciannovesimo secolo”.
Stefano Orga dopo gli studi di Filosofia presso la Pontificia Facoltà dell’Italia Meridionale sezione “San Luigi” diviene giornalista pubblicista. Segue corsi di perfezionamento in Storia e Critica d’Arte. Viaggia in tutta Europa, visitando musei e collezioni d’arte. Collabora con riviste a carattere critico-artistico e filosofico. Pubblica opere di filosofia, teologia, bioetica e religiosità popolare, coltivando la sua passione per la Filosofia della natura, per l’Estetica e per la Critica d’Arte. Attualmente è docente presso l’Istituto Comprensivo “Regina Margherita – Leonardo da Vinci” di Avellino. È organizzatore di mostre ed eventi d’arte, è curatore dell’Archivio dei pittori irpini del Diciannovesimo secolo, dell’Archivio Cesare Uva e del Comitato per la tutela dell’opera di Giovanni Battista. Dal 2017 insegna Storia dell’Arte presso l’Università del tempo libero e della terza età di Avellino.