Sarà nei cinema italiani, solo il 13 e 14 marzo 2018, e a seguire sugli schermi di altri 50 paesi del mondo, il documentario Hitler contro Picasso e gli altri. L’ossessione nazista per l’arte.
Prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital con la partecipazione di Sky Arte HD, il documentario vede la partecipazione straordinaria di Toni Servillo e la colonna sonora originale firmata da Remo Anzovino.
Sono trascorsi 80 anni da quando il regime nazista mise definitivamente al bando la cosiddetta arte degenerata, ‘cosmopolita e bolscevica’. Nel ’37 organizzò a Monaco un’esposizione pubblica per marchiarla a fuoco. E poco distante una mostra sulla pura arte ariana. Contestualmente cominciò la razzia di opere classiche e antiche su indicazione di Hitler e Goering, capolavori che avrebbero dovuto occupare gli spazi di quello che il Führer immaginava il Louvre di Linz, progetto architettonico rimasto solo sulla carta. Anche Goering, compulsivo collezionista compilò una lista di opere che avrebbero dovuto comparire nella sua proprietà non lontano da Berlino, a Carinhall. I capolavori dell’arte degenerata vennero invece venduti alle aste e i proventi finiti nelle casse statali, per poi essere utilizzati per l’acquisto dell’arte preferita dal regime.
Cominciarono i sequestri nei musei dei territori occupati e nelle case dei collezionisti soprattutto ebrei, saccheggi che poi continuarono fino alla fine della guerra con la sottrazione dei patrimoni artistici dei paesi attraversati dalle truppe tedesche.
Molte storie prendono il via da quattro grandi mostre che a distanza di 80 anni, nel 2017, fanno il punto su cosa ne è oggi di quel tesoro trafugato dai nazisti e su molti dei protagonisti di quegli anni.
Diretto da Claudio Poli su soggetto di Didi Gnocchi e sceneggiatura di Sabina Fedeli e Arianna Marelli, Hitler contro Picasso e gli altri. L’ossessione nazista per l’arte è distribuito nell’ambito del progetto della Grande Arte al Cinema con i media partner Radio Deejay, MYmovies.it e Arte.it.
L’evento al cinema è patrocinato dalla Comunità Ebraica di Milano.