I Musei del Bargello di Firenze offrono, a partire dal 31 maggio 2018, una serie di visite e di laboratori multisensoriali riservati a persone con disabilità visive.
Le visite, gratuite per le persone interessate e relativi accompagnatori, saranno guidate da operatori altamente qualificati e capaci di far emergere quella molteplicità di stimoli sensoriali, anche tattili, acustici e olfattivi, che un museo può riservare ai suoi visitatori più attenti.
Sono previste quattro visite che si svolgeranno nel Museo Nazionale del Bargello (il 31 maggio, il 7 e il 21 giugno) e nel Museo di Palazzo Davanzati (il 14 giugno) e includono specifici laboratori multisensoriali appositamente progettati per permettere una maggiore interazione tra i visitatori e le opere d’arte.
Ai visitatori che si presenteranno alla biglietteria previa prenotazione verrà consegnato un paio di guanti in latex (gli stessi che usano i restauratori in opere d’arte) con i quali potranno toccare l’”intoccabile”, facendo esperienza, attraverso una selezione di opere e di oggetti, della multiforme e variegata “Bellezza” custodita nei due musei fiorentini. I sensi, attraverso la storia e i racconti di questi antichi palazzi, saranno stimolati a percepire le atmosfere e le suggestioni di un tempo.
Per ciascun museo è stata predisposto uno specifico percorso multisensoriale a tema.
Museo Nazionale del Bargello: L’Essenziale è invisibile agli occhi
La visita, dopo un’introduzione storica, si muoverà attraverso gli spazi e le sale del Palazzo.
L’esperienza tattile offrirà ai visitatori la possibilità di conoscere alcuni dei maggiori capolavori della scultura dal XV al XVII secolo, tra i quali opere di Michelangelo, Giambologna, Ammannati; temi, soggetti, stili e materiali diversi contribuiranno a ritrarre figure ed ambiti artistici estremamente affascinanti.
Un “laboratorio multisensoriale” verrà poi allestito nella Sala degli Avori. Attraverso l’esperienza tattile, i visitatori saranno invitati a “toccare per vedere”: con l’ausilio di una copia tattile della tavoletta eburnea di “Adamo nel Paradiso terrestre” e di un libro tattile sarà loro possibile toccare e “vedere” ciò che, in originale, è custodito in una vetrina; a tale esperienza seguirà quella sonora/uditiva, “sentire per immaginare”, in cui, attraverso l’ascolto di alcuni brani di musica antica e la lettura di brevi passi letterari, si cercherà di evocare le immagini di vita e di costume rappresentate negli avori della collezione Carrand.
Museo di Palazzo Davanzati: Voci, odori e suggestioni di un’antica dimora fiorentina
L’itinerario di visita anche in questo caso sarà duplice: i visitatori saranno prima introdotti e guidati nella storia e nella struttura architettonica di questa affascinante dimora medievale fiorentina; poi saranno condotti in un’esperienza sensoriale con i materiali e con alcune delle magnifiche collezioni conservate nel palazzo.
Muovendosi attraverso gli ambienti domestici (saloni, studioli, camere da letto, cucina e gabinetti) di questa singolare “casa” e le variegate collezioni di mobili, maioliche, merletti e sculture contenuti in essa, si cercherà di rievocare, accompagnati dagli odori e dai suoni di un tempo, gli agi ed i modi di vita di una antica famiglia signorile fiorentina.
L’iniziativa rientra nella campagna di valorizzazione Amico Museo, promossa dalla Regione Toscana e ispirata al tema della Giornata Internazionale dei Musei ICOM “Musei e cittadinanza: la comunità locale diventa protagonista”.