È dedicato a uno dei simboli più curiosi e attraenti del design del XX secolo, la motocicletta, la mostra che dal 9 giugno al 28 ottobre 2018 resterà aperta al pubblico a Forte Marghera, Mestre (Venezia).
Passione, tecnologia e design. Questo il mix che caratterizza le scelte delle 41 moto e scooter esposti, suddivisi in sette capitoli – Scooter, Elettrico, Sportive, Heritage, In Africa, Le moto fondamentali, Pezzi d’autore, Ardite e raffinate – pensati come una carrellata tra le più famose forme aerodinamiche del motociclismo italiano (con qualche incursione in ambito straniero).
La rassegna, a cura di Marco Riccardi e con la direzione scientifica di Gabriella Bell, intende percorrere in tutti i sensi un ‘viaggio’ affascinante tra pezzi esclusivi, che hanno fatto la storia delle due ruote, con lo scopo di raccontare, attraverso le ‘icone’ create dalle migliori industrie del nostro paese, come si è evoluto il concetto di design e di sicurezza in questo campo.
Nel dopoguerra il Made in Italy comincia a ottenere successo a livello internazionale e la motocicletta, connubio di tecnologia e creatività, sarà una delle punte di diamante della nostra industria. La moto diventa quindi il testimone pulsante di quel fermento culturale che percorre l’Italia nel corso del Novecento e della spinta propulsiva in campo tecnologico, con la nascita di prodotti non solo altamente innovativi, ma anche di grande bellezza: un fenomeno di costume, simbolo di gioventù, libertà, coraggio e anticonformismo, tanto da diventare protagonista anche al cinema.
La mostra, che dialogherà con il vicino padiglione della Biennale Architettura, rientra nell’ambito dei progetti promossi dal Comune di Venezia in collaborazione con la Fondazione Musei Civici per promuovere la conoscenza dell’arte e della cultura in Terraferma.