Negli spazi del Museo del Novecento a Milano resterà aperta al pubblico, fino al 28 ottobre 2018, la mostra di Agostino Ferrari dal titolo “Segni nel tempo”, curata da Marina Corgnati.
L’antologica, allestita al quarto piano del Museo, ricostruisce grazie a cento opere originali l’intero percorso dell’artista milanese, nato a Milano nel 1938. Nel primo ambiente sono esposte nove opere di formato grande o grandissimo, mentre l’Archivio accoglie una serie di opere di piccola dimensione che raccontano la prima parte del suo percorso d’artista: molti gli studi e le carte che offrono, per la prima volta, un prezioso punto di vista sul metodo creativo e i processi seguiti da Ferrari nel suo lavoro.
«La mostra dedicata ad Agostino Ferrari si inserisce perfettamente nel palinsesto Novecento Italiano, che traccia all’interno della programmazione artistico-culturale della città un percorso di conoscenza e approfondimento del secolo che più di ogni altro ha contribuito a definire l’identità di Milano – dichiara l’assessore alla cultura di Milano Filippo Del Corno -. Un progetto con un taglio curatoriale molto curato e attento, che trova negli spazi del museo del Novecento lo spazio ideale per raccontarsi».
L’esposizione è accompagnata da un catalogo edito da Nomos Edizioni e curato da Martina Corgnati.