Il busto in terracotta raffigurante San Lorenzo, realizzato da Donatello, dal 12 luglio 2018 al 28 aprile 2019 rimarrà esposto a Roma, a Palazzo Venezia.
L’iniziativa, promossa dal Polo Museale del Lazio, è inserita nell’ambito di Artcity Estate 2018.
Donato de’ Bardi, detto Donatello (1386- 1466) fu il più celebrato scultore fiorentino del quindicesimo secolo e uno dei più grandi scultori di ogni tempo. Partito da un clima ancora largamente connesso al cosiddetto Gotico internazionale, l’artista s’impose ben presto insieme a Brunelleschi e a Masaccio per la carica innovativa, diventando uno degli alfieri del primo Rinascimento.
Il busto in terracotta di San Lorenzo fu realizzato per il portale maggiore della Pieve di San Lorenzo a Borgo San Lorenzo nel Mugello. La datazione sembra cadere intorno al 1440, negli stessi anni in cui Donatello realizzava il David in bronzo – che ancor oggi ispira il famoso premio cinematografico – e dunque poco prima del soggiorno a Padova.
Anche per via della sua collocazione disassata, il San Lorenzo rimase per molti secoli nell’oblio.
Già transitato nelle collezioni dei principi di Liechtenstein, è stato riscoperto dalla critica soltanto nel 2003, con il suo ingresso nella collezione di Peter Silverman e Kathleen Onorato. Il busto viene attualmente considerato una delle più serie e importanti acquisizioni al catalogo di Donatello.