Bianca Pitzorno, creatrice di personaggi indimenticabili dà vita in queste pagine a una storia che ha il sapore dei feuilleton amati dalla sua protagonista, ma al tempo stesso è percorsa da uno sguardo modernissimo. Narrare della sartina di allora significa parlare delle donne di oggi e dei grandi sogni che per tutte dovrebbero diventare invece diritti: alla libertà, al lavoro, alla felicità.
C’è stato un tempo in cui non esistevano le boutique di prêt-à-porter e tantomeno le grandi catene di moda a basso prezzo, e ogni famiglia che ne avesse la possibilità faceva cucire abiti e biancheria da una sarta: a lei era spesso dedicata una stanza della casa, nella quale si prendevano misure, si imbastivano orli, si disegnavano modelli ma soprattutto – nel silenzio del cucito – si sussurravano segreti e speranze.
A narrarci la storia di questo romanzo è proprio una sartina a giornata nata a fine Ottocento, una ragazza di umilissime origini che apprende da sola a leggere e ama le opere di Puccini ma più di tutto sogna di avere una macchina da cucire: prodigiosa invenzione capace di garantire l’autonomia economica a chi la possiede, lucente simbolo di progresso e libertà. Cucendo, la sartina ascolta le storie di chi la circonda e impara a conoscere donne molto diverse: la marchesina Ester, che va a cavallo e studia la meccanica e il greco antico; miss Lily Rose, giornalista americana che nel corsetto nasconde segreti; le sorelle Provera con i loro scandalosi tessuti parigini; donna Licinia Delsorbo, centenaria decisa a tutto per difendere la purezza del suo sangue; Assuntina, la bimba selvatica…
Pur in questa società rigidamente divisa per classe e censo, anche per la sartina giungerà il momento di uscire dall’ombra e farsi strada nel mondo, con la sola forza dell’intelligenza e delle sue sapienti mani.
Bianca Pitzorno è nata a Sassari nel 1942. Ha pubblicato dal 1970 a oggi circa cinquanta tra saggi e romanzi, per bambini e adulti, che in Italia hanno superato i due milioni di copie vendute e sono stati tradotti in moltissimi Paesi. Tra i suoi titoli più noti: Extraterrestre alla pari, 1979; La bambina col falcone, 1982; Vita di Eleonora d’Arborea, 1984 e 2010; L’incredibile storia di Lavinia, 1985; Ascolta il mio cuore, 1991; La bambinaia francese, 2004; Le bambine dell’Avana non hanno paura di niente, 2006; Giuni Russo, da Un’Estate al Mare al Carmelo, 2009; La vita sessuale dei nostri antenati (spiegata a mia cugina Lauretta che vuol credersi nata per partenogenesi), 2015.
Scheda libro
Autore: Bianca Pitzorno
Titolo: Il sogno della macchina da cucire
Editore: Bompiani
Collana: Narratori Italiani
Prezzo: € 16,00
Pagine: 240
In libreria: 26 settembre 2018