È in libreria il volume dei due premi Oscar Ennio Morricone e Giuseppe Tornatore dal titolo “Ennio. Un maestro. Conversazione”, edito da HarperCollins.
Due amici si incontrano e discutono. Discutono del mondo e del loro lavoro, perché non sono soltanto amici, si muovono anche nello stesso universo artistico. Uno realizza cinema, l’altro realizza musiche per il cinema.
È così che nascono queste pagine densissime, animate dalle domande di Giuseppe Tornatore, che riportano i suoi lunghi colloqui con Ennio Morricone, che il 10 novembre compie 90 anni. Pagine nelle quali il cinema è un tema ed è un pretesto, qualche volta in primo piano, qualche altra volta sullo sfondo dei loro incontri. Ne parlano, lo affrontano, lo rigirano da ogni parte per capire cosa sia stato, cosa sia oggi e che futuro abbia, lo osservano da cineasti, lo osservano da appassionati, lo osservano anche da spettatori.
Intrecciano le loro opinioni, i loro racconti, le loro sensazioni. Ogni tanto sembra che i loro ruoli si invertano. Tornatore cerca una sua musica delle immagini, Morricone una misteriosa visibilità dei suoni.
Giuseppe Tornatore è nato a Bagheria nel 1956. Esordisce nel cinema con Il camorrista del 1986. Il grande riconoscimento internazionale giunge con Nuovo Cinema Paradiso del 1988. L’opera vince il premio Oscar nel 1990 come miglior film straniero. Seguono altri film di successo, tra cui: Una pura formalità (1994), La leggenda del pianista sull’oceano (1998), Malèna (2000), La sconosciuta (2006), Baarìa (2009), La migliore offerta (2013) e La corrispondenza (2016). Con HarperCollins ha pubblicato Diario inconsapevole (2017).
Ennio Morricone è nato a Roma nel 1928. Diplomato in Tromba e in Composizione al Conservatorio di Roma, ha frequentato ogni forma di espressione musicale, prima come arrangiatore nel settore discografico, poi come compositore per il teatro, la radio, la televisione e il cinema. Ha composto oltre quattrocentocinquanta colonne sonore e più di cento opere di musica assoluta. Nel 2007 ha ricevuto l’Oscar alla carriera e nel 2016 l’Oscar alla miglior colonna sonora originale per The Hateful Eight di Quentin Tarantino.