Ripercorre la carriera del grande fotografo Oliviero Toscani la mostra che dal 14 aprile al 30 giugno 2019 è aperta al pubblico al MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna.
L’esposizione, dal titolo “Oliviero Toscani. Più di 50 anni di magnifici fallimenti“, presenta oltre 100 fotografie che mettono in scena la potenza creativa e la carriera del fotografo milanese attraverso le sue immagini più note.
Toscani mediante la fotografia ha fatto discutere il mondo su temi come il razzismo, la pena di morte, l’AIDS e la guerra. Tra i lavori in mostra il famoso Bacio tra prete e suora del 1991, i Tre Cuori White/Black/Yellow del 1996, No-Anorexia del 2007 e decine di altri.
Completano e integrano il percorso espositivo due corpi di lavoro che si sviluppano lateralmente: il “Progetto Razza Umana” e il “Focus newyorchese”.
Dal 2007 Toscani ha dato vita al progetto “Razza Umana”, con il quale ha girato mezzo mondo ritraendo persone nelle piazze e nelle strade, mettendo in piedi uno studio itinerante.
Agli inizi degli anni ’70 Toscani decide di trasferirsi a New York e non va a vivere in un posto qualunque: si trasferisce per qualche tempo al Chelsea Hotel, intorno alle cui stanze ruota tutta la cultura underground della grande mela. Oliviero Toscani passa le serate al Max Kansas City o al Club 57 e fotografa tutti i protagonisti della scena musicale e creativa di allora: Mick Jagger, Joe Cocker, Alice Cooper, Lou Reed. Già a quell’epoca Toscani ha una capacità incredibile di cogliere i talenti nascosti ed è lui a proporre alle redazioni le prime fotografie fatte ad una ancora sconosciuta Patti Smith, appena trasferitasi a New York.
Saranno esposti anche i lavori realizzati per il mondo della moda, che Oliviero Toscani ha contribuito a cambiare radicalmente: dalle celebri fotografie di Donna Jordan fino a quelle di Monica Bellucci, oltre ai ritratti di Mick Jagger, Lou Reed, Carmelo Bene, Federico Fellini e i più grandi protagonisti della cultura dagli anni ’70 in poi.
In mostra saranno visibili anche tre testimonianze video: il documentario No-Anorexia, girato in occasione dell’uscita della campagna nel 2008; il video WART, una fortissima sequenza di immagini che racconta il nesso tra guerra e arte, tra bellezza e tragedia; uno speciale della serie “fotografi” di SkyArteHD realizzato interamente sulla figura di Oliviero Toscani.
La mostra, a cura di Nicolas Ballario, è organizzata dal Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura, dal Museo d’Arte della città di Ravenna e da Arthemisia.