Il 14 luglio del 1994, moriva Alberto Lionello, uno dei più apprezzati attori di teatro. Rai Cultura lo ricorda a partire dal documentario di Francesco D’Arma e Barbara Pozzoni “In scena. Alberto Lionello”, in prima visione sabato 13 luglio 2019 alle ore 21.15 su Rai5.
In molti ricordano ancora oggi Lionello, che fra gli anni 50 e gli anni 80 fu uno dei più amati attori del teatro italiano. Divenne una star grazie alla televisione, quando condusse Canzonissima nel 1960 e tutta Italia cantava il ritornello La La La La, celebre motivo intonato proprio da Lionello durante la trasmissione. Da allora il successo fu crescente, per un attore di appena trent’anni che veniva da una già lunga gavetta e che spiccò il volo, alternando interpretazioni di grandi autori (Pirandello, Sartre, Goldoni) e commedie brillanti. Pochi, ma memorabili, i ruoli al cinema, moltissimi e strepitosi quelli negli sceneggiati televisivi.
Documentario – In scena. Alberto Lionello
Il documentario, prodotto da Rai Cultura, racconta l’uomo e l’artista in tutta la sua ampiezza. Una vita segnata da grandi dolori, una personalità fragile, gaudente e spirituale. E un attore: canterino, ballerino, farsesco, tragico, misurato, capace di toccare tutte le corde e tutti i toni, straripante. Lo dimostra lui stesso nelle immagini del documentario che propone le sue performance sempre diverse e le interviste rilasciate alla tv in oltre trent’anni.
E non mancano le testimonianze degli attori che lo hanno ammirato e che a lui si sono ispirati: da Massimo Lopez e Tullio Solenghi, che con Lionello mossero i primi passi, a Giuseppe Pambieri e Paola Quattrini, passando per Elio Pandolfi, che recitò con lui in un bizzarro spettacolo dei primi anni ‘50 in cui si incrociarono anche i destini di Wanda Osiris e Luchino Visconti. E poi le parole profonde e toccanti di altre due attrici: Erika Blanc, la sua ultima compagna, e Gea Lionello, la figlia.
Film – Mio Dio, come sono caduta in basso!
Subito dopo il documentario alle 22.25, Rai Cultura propone su Rai5 il film “Mio Dio, come sono caduta in basso!”, diretto da Luigi Comencini nel 1974. Una brillante prova di Lionello che recita al fianco di Laura Antonelli in una commedia ambientata nei primi anni del Novecento, con i due attori nei panni di una coppia di novelli sposi che scoprono di essere fratello e sorella nel corso della prima notte di nozze. Qui Lionello dà libero sfogo a tutta la sua verve comica e sfodera un irresistibile accento siciliano per ritrarre gli eccessi e le debolezze della borghesia dannunziana.
Spettacolo – Sarto per signora
L’omaggio si chiude domenica 14 luglio alle 16.41, sempre su Rai5, con lo spettacolo “Sarto per signora”. Nella commedia, composta da Feydeau nel 1886, Lionello è il Dottor Moulineaux, animo libertino che per nascondere alla sua bella e giovane moglie Yvonne le sue scappatelle affitta un appartamento da uno dei suoi pazienti, il signor Bassinet.