È dedicata al celebre burattino di legno nato dalla penna di Collodi la mostra “Enigma Pinocchio. Da Giacometti a LaChapelle”.
L’esposizione, allestita a Villa Bardini, a Firenze, e aperta al pubblico fino al 22 marzo 2020, presenta opere di arte contemporanea provenienti da musei nazionali ed internazionali, da atelier di artisti e da collezioni private.
Le oltre 50 opere in mostra – tra sculture in legno, ferro e cartapesta, dipinti, bronzi, foto e video – sono di artisti come Giacometti, LaChapelle, Munari, Paladino, Calder, Ontani, McCarthy, Jim Dine, Venturino Venturi e altri ancora.
Curata da Lucia Fiaschi, l’esposizione è articolata in sette sezioni che raccontano le mille sfaccettature della creatura collodiana: Pinocchio (non) è un Re; Pinocchio (non) è un burattino; Pinocchio (non) è un uomo; Pinocchio (non) è morto; Pinocchio (non) è Pinocchio; Pinocchio (non) è una maschera; Pinocchio (non) è un bambino.
Ad accompagnare il visitatore anche delle installazioni multimediali in dialogo con le opere esposte.
Con il patrocinio del Comune di Firenze e della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, “Enigma Pinocchio. Da Giacometti a LaChapelle” è una mostra prodotta e organizzata da Generali Valore Cultura, Fondazione CR Firenze e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron con il coordinamento del Gruppo Arthemisia, in collaborazione con Unicoop Firenze.
