Una crime story ispirata a un incredibile fatto di cronaca, è il film Gli uomini d’oro di Vincenzo Alfieri, nelle sale cinematografiche dal 7 novembre 2019.
Gli uomini d’oro – La trama
Torino, 1996. Luigi, impiegato postale con la passione per il lusso e le belle donne, ha sempre sognato la baby pensione e una vita in vacanza in Costa Rica. Quando il sogno si dissolve scopre di essere disposto a tutto, persino a rapinare il furgone portavalori che guida tutti i giorni, perché la svolta della vita è proprio lì, alle sue spalle e il confine fra l’impiegato modello e il criminale è veramente sottile. Anche se dovrà rinunciare ad Anna, la seducente ragazza incontrata in una notte sfrenata. Un colpo grosso, un piano perfetto. Niente armi. Niente sangue. Un disegno criminale per cui avrà bisogno dell’aiuto del suo migliore amico Luciano, ex postino quarantenne insoddisfatto, e soprattutto dell’ambiguo collega Alvise, tutto casa e famiglia e con una vita apparentemente senza scosse. Nella banda anche un ex pugile, il Lupo, tutto muscoli e poche parole, legato a Gina, una donna forse troppo bella e forte per lui, e a Boutique, un couturier d’alta moda con un’insospettabile doppia vita. Ma il crimine non è per tutti e per degli uomini qualunque – ciascuno con la voglia di intascarsi il bottino – si rivela un gioco fin troppo pericoloso.
Note di regia
«Alcune storie ti trovano ed è questo ciò che è successo con “Gli uomini d’oro” – afferma il regista Vincenzo Alfieri -. Ho capito che avrei dovuto assolutamente raccontare questa incredibile storia vera quando ho letto l’articolo del giornalista di “Repubblica” Meo Ponte del 1996 in cui diceva: “Se ne facessero un film comincerebbe come I Soliti Ignoti di Monicelli e finirebbe come Le Iene di Tarantino”. Questa frase mi si è calcificata nella mente. Da Monicelli ho imparato che il dolce non è mai così dolce senza l’amaro. La vita è una commedia piena di momenti tragici. Da Tarantino, col quale condivido l’amore viscerale per ogni tipologia di film, ho imparato quanto sia stimolante riuscire a mescolare i generi, imponendosi di avere sempre a mente che il cinema può anche far riflettere intrattenendo».
«L’articolo parlava di persone comuni, fragili, vittime della loro epoca e dei loro piccoli sogni – continua il regista -. Soprattutto, quello che davvero mi ha affascinato, è stato scoprire come questi “chiunque” siano stati in grado di mettere a segno un colpo incredibilmente redditizio, armati solo ed esclusivamente della loro astuzia, scoprendo però un’amara verità: il crimine non è per tutti, anche se tutti possono essere criminali. Ed è da questa tesi che io e i miei co-sceneggiatori siamo partiti quando abbiamo cominciato a pensare al film. Volevamo riuscire a creare nello spettatore un riconoscimento immediato con i problemi e le aspirazioni dei personaggi, la loro voglia di rivalsa e il desiderio di emancipazione dalla propria condizione economico-sociale, la ricerca della via più semplice per ottenere dei risultati».
Scheda film
Titolo: Gli uomini d’oro
Regia: Vincenzo Alfieri
Cast: Fabio De Luigi, Edoardo Leo, Giampaolo Morelli, Giuseppe Ragone, Gian Marco Tognazzi, Mariela Garriga, Matilde Gioli, Susy Laude
Durata: 110 minuti
Genere: Noir, Crime
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 7 novembre 2019