Per lo spazio “Sabato classica”, nel mese di dicembre Rai Cultura sta proponendo un ciclo di concerti dedicato a uno degli appuntamenti musicali più prestigiosi delle festività natalizie, nonché uno degli appuntamenti scaligeri più attesi dell’anno: il tradizionale Concerto di Natale che ogni anno il Teatro alla Scala propone con le bacchette più prestigiose della scena musicale.
Nell’ultimo appuntamento, in onda sabato 28 dicembre 2019 alle ore 19.28 su Rai5, viene proposto il Concerto di Natale 2018.
Protagonista è Diego Fasolis, il maestro che ha tenuto a battesimo la formazione di strumentisti barocchi in seno all’Orchestra scaligera.
Le voci soliste sono quelle di Rosa Feola, Elisabeth Kulman, Mauro Peter, Gianluca Buratto e dell’allieva dell’Accademia Anna-Doris Capitelli. Accanto a loro è impegnato il Coro della Scala diretto da Bruno Casoni.
Il programma si apre con il Concerto in sol minore RV 157 per archi e basso continuo di Antonio Vivaldi.
Segue il mottetto O qui coeli terraeque serenitas RV 631, affidato alla voce solista di Rosa Feola, che risale con ogni probabilità agli anni del soggiorno romano di Vivaldi e ai contatti del compositore con il cardinale Ottoboni.
Ancora di Vivaldi il Magnificat ossecensis RV 610, composto probabilmente tra il 1713 e il 1717.
Si prosegue con Mozart e con la sua Missa in do maggiore K 317 (Krönungsmesse), che si è a lungo creduto dovesse il suo nome alla celebrazione dell’incoronazione dell’immagine della Vergine, conservata nella chiesa di Maria Plain, un piccolo santuario nei dintorni di Salisburgo.
Il concerto si conclude con un capolavoro dell’ultimo anno di vita di Mozart: l’Ave Verum Corpus K 618. Mozart lo scrive nel luglio del 1791, per Anton Stoll, il maestro del coro della chiesa parrocchiale di Baden.