Per lo spazio “Stardust Memories”, che ogni sabato pomeriggio propone in versione restaurata i grandi classici del teatro delle Teche Rai, Rai Cultura trasmette gli ultimi episodi dello storico sceneggiato degli anni Sessanta “I Fratelli Karamazov”, in onda sabato 11 aprile 2020 dalle ore 16.26 su Rai5.
Diretto da Sandro Bolchi e interpretato da Corrado Pani e Umberto Orsini, lo sceneggiato fu campione d’ascolti e protagonista di un grande successo di pubblico e di critica.
Tratto dal capolavoro di Dostoevskij ripercorre le tragiche vicende della famiglia Karamazov (il padre Fëdor e i figli – Dmitri, Ivàn, Alksej e Smerdjakov) dilaniata da conflitti economici, morali e religiosi.
I fratelli Karamazov – Gli ultimi tre episodi
Nel primo episodio, Dmitrij Karamazov scopre che suo padre Fdor è stato assassinato e ruba il suo denaro. Tornato a casa dell’ex amante Gruenka ha un litigio con lei a causa di un debito di gioco, ma riesce comunque a riconquistarla. I due sono intenti a dichiararsi i reciproci sentimenti quando una guardia irrompe in casa dichiarando Dmitrij in arresto con l’accusa di aver ucciso suo padre.
Nel secondo episodio, Dmitrij si proclama innocente, nonostante sia stato arrestato per l’omicidio del padre: Gruenka e Ala gli credono, mentre Ivan è fermamente convinto che lui sia il colpevole, tanto da aver già preparato un piano per far scappare il fratello in America in caso venga condannato. Una sera, recatosi a far visita al servo Smerdjakov, apprende da lui come si siano svolti i fatti. Il giorno del processo, Ivan sta per deporre la sua testimonianza, quando giunge l’improvvisa notizia del suicidio di Smerdjakov.
Nell’ultimo episodio prosegue il processo a carico di Dmitrij per l’omicidio del padre: depone il servo Grigorij, che da Dmitrij era stato aggredito, e poi Ivan, dopo una notte tormentata dall’acuirsi della sua schizofrenia. Ivan racconta della confessione fattagli da Smerdjakov e delle sue responsabilità come mandante “ideologico” dell’assassinio. Le continue allucinazioni di Ivan, però, lo rendono poco credibile. Dopo la requisitoria dell’accusa e quella della difesa, la giuria annuncia il suo verdetto. Al rito funebre, Ala parla dei suoi progetti e di come solo l’amore possa salvare l’umanità.