Venerdì Santo, giorno in cui si fa memoria della Passione e Crocifissione di Gesù Cristo, la Rai offre un ricco palinsesto.
Su Rai1, alle ore 14.10, appuntamento speciale con “A sua immagine. Speciale Venerdi Santo”, condotto da Lorena Bianchetti. Sarà l’occasione – soprattutto in questo momento di sofferenza – per raccontare le storie di ordinaria passione di sacerdoti, medici, gente comune dell’Italia e del mondo. Partecipazione straordinaria di Massimo Ranieri, don Luigi Ciotti, don Marco Pozza, don Davide Banzato, Chiara Amirante e don Maurizio Patriciello.
Alle ore 18.00 RaiNews24 seguirà in diretta i preparativi della Via Crucis con il commento in studio della vaticanista Vania De Luca e la testimonianza di Monsignor Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna.
Alle ore 20.30, subito dopo il Tg1, Bruno Vespa sarà in diretta con “Corona di spine – Porta a Porta Speciale Venerdì Santo”. Dalla postazione vicino al Colosseo racconterà il calvario di chi ha perso la vita a causa del coronavirus.
Alle ore 20.50, in diretta dal Sagrato della Basilica di San Pietro, il rito della Via Crucis presieduto da Papa Francesco. Il Tg1 seguirà il Santo Padre da studio, con il commento del vaticanista Ignazio Ingrao insieme a Padre Filippo Di Giacomo. Per i radioascoltatori, la diretta della Via Crucis sarà anche su Rai Radio1 con il commento di Luciano Cozzolino.
Alle ore 22.30 riprenderà la linea Bruno Vespa con la seconda parte dello speciale “Corona di Spine”. Oltre alle testimonianze dei pazienti, collegamenti da remoto con il Vescovo di Brescia, Monsignor Tremolada, con Monsignor Fisichella, con i medici dell’ospedale San Matteo di Pavia e con il virologo Walter Ricciardi.
A seguire, alle ore 23.30, Rai 1 – Rai Vaticano presentano “Viaggio nella Chiesa di Francesco Speciale Venerdì Santo” per riflettere sul significato della Croce e della Resurrezione al tempo della pandemia e della paura, del dolore e della preghiera globale.
Tanti gli spunti: dai sette anni di Pontificato di Papa Francesco ai luoghi della Cristianità chiusi ai fedeli. Da Milano, con la mostra sulla Passione dei grandi artisti francesi, a Napoli, con la suggestione del Cristo Velato. E ancora, la voce del Silenzio, da un Monastero Agostiniano calabrese, e il coraggio di Suor Rita Giaretta, nel casertano, che, con le “sue” ragazze strappate alla strada, produce mascherine.
La serata si chiuderà con il contributo di Rai Cultura che ripropone il Requiem di Giuseppe Verdi, registrato all’Auditorium del Lingotto di Torino nel 1998.
