Rai Cultura propone lunedì 18 maggio 2020, alle ore 15.55, su Rai5, “Eduardo e il ‘900”, un omaggio al grande Eduardo De Filippo, firmato da Antonella Ottai e Paola Quarenghi.
Eduardo De Filippo più di ogni altro ha saputo attraversare da protagonista, interpretare e restituire alla scena teatrale il Novecento italiano.
Basato su immagini di repertorio e impreziosito da alcuni rari contributi visivi, il documentario fa rivivere alcuni momenti della vita di De Filippo, come il suo esordio nella commedia “La geisha”, scritta dal padre Eduardo Scarpetta, al Teatro Valle di Roma nel 1906; le dichiarazioni congiunte in favore della pace rilasciate da lui e Carmelo Bene negli anni del conflitto in Vietnam; le lezioni di teatro tenute al Centro Teatro Ateneo dell’Università La Sapienza nel periodo 1981-’82.
Non mancano gli interventi del figlio Luca, della storica degli archivi Maria Procino a proposito della vicenda della riapertura del Teatro San Ferdinando di Napoli, fortemente voluta da Eduardo, e di Francesco Saponaro, regista e studioso della figura e del teatro di Eduardo Scarpetta, che ripercorre la celebre causa Scarpetta – D’Annunzio (1908), riproposta anche nel finto filmato d’epoca interpretato da Gianfelice Imparato e Peppe Servillo, di cui il documentario offre un estratto.
La regia di “Eduardo e il 900” è di Marco Odetto.
Eduardo De Filippo nella commedia “Il medico dei pazzi”
Dopo il documentario su Rai5, alle ore 17.09, va in onda la commedia in tre atti di Eduardo Scarpetta “Il medico dei pazzi”, proposta nella versione diretta e interpretata da Eduardo De Filippo nel 1959.
Insieme a lui sul palco Pupella Maggio, Enzo Cannavale, Gennaro Palumbo, Clelia Matania, Pietro De Vico.