Torna in replica su Rai1 la fiction “Nero a metà“, diretta da Marco Pontecorvo, con Claudio Amendola.
Nel cast, accanto ad Amendola, Miguel Gobbo Diaz, Fortunato Cerlino, Rosa Diletta Rossi, Alessandro Sperduti, Margherita Vicario e con la partecipazione di Angela Finocchiaro.
Al centro della storia due poliziotti molto diversi tra loro: Carlo Guerrieri (Claudio Amendola) e Malik Soprani (Miguel Gobbo Diaz).
Carlo è nato all’Esquilino e ci vive da sempre. Malik, invece, è italiano di adozione: è cresciuto in una famiglia italiana, ha studiato qui, Roma è casa sua adesso.
Le differenze fra i due però non finiscono qui: Carlo è un bravo poliziotto ma a causa del suo carattere testardo e ribelle non ha fatto la carriera che meritava.
Malik è fresco di accademia (era il primo del suo corso), gli piacciono i gingilli elettronici che al contrario Carlo detesta.
Il primo episodio della serie va in onda mercoledì 20 maggio 2020 in prima serata.
Nero a metà – L’apparenza inganna
Carlo Guerrieri è un Ispettore di Polizia a cui la vita non ha fatto sconti. Il Commissariato è diventato la sua casa, la squadra la sua famiglia: Muzo (Fortunato Cerlino) e gli altri lo temono e lo rispettano come un padre e lui ricambia con un sarcasmo puntuale ma affettuoso.
Sotto la scorza da duro Carlo ha un cuore docile che batte soprattutto per la figlia Alba (Rosa Diletta Rossi), cresciuta sola con lui e con cui ha un rapporto strettissimo.
E proprio Alba sta per dargli un dolore: ha deciso infatti di andare a convivere con il fidanzato Riccardo. Una distanza fisica di soli cinque minuti che però Carlo vive come oceanica. Per fortuna sua figlia è anche medico legale ed è chiamata a collaborare con la Polizia sul caso di un uomo trovato morto in un furgone frigorifero.
Guerrieri ne è felice e orgoglioso. Ma il caso non è semplice e, a complicare ulteriormente le cose, nel corso delle indagini fa il suo ingresso in Commissariato un giovane poliziotto di colore fresco di accademia: il Vice Ispettore Malik Soprani.
Tra lui e Carlo è incompatibilità a prima vista. Pur tollerandosi a stento, Carlo e Malik devono continuare a lavorare insieme e le indagini li portano in contatto con una comunità di immigrati clandestini.
Nel frattempo l’attrazione che il giovane poliziotto ha manifestato fin da subito nei confronti di Alba si fa sempre più palpabile e non tarda ad arrivare agli occhi e alle orecchie di Carlo, la cui gelosia per la figlia è nota a tutti.
Ma c’è qualcos’altro che turba il Commissario Guerrieri: un segreto del suo passato che minaccia di riaffiorare con la forza di una tempesta.