A Venezia, nelle Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana, dal 7 marzo al 5 aprile 2010 è allestita la mostra Oselle Veneziane. Il Dono dei Dogi.
In esposizione l’unica raccolta completa esistente al mondo delle preziose monete dogali, appartenente alla Banca Popolare di Vicenza.
Le Oselle venivano date in dono dai Dogi ogni anno alle famiglie nobili della Serenissima in sostituzione dell’antico dono tradizionale di anatre (“oselle”, appunto, in lingua veneta).
Attraverso una paziente ricerca sui mercati numismatici nazionali ed internazionali, durata oltre dieci anni, la Banca Popolare di Vicenza è riuscita a raccogliere, riportandole in Veneto, tutte le Oselle costituenti la storica serie coniata in 275 anni dalla Serenissima, a partire dal 1521 fino alla sua caduta.
La raccolta dell’istituto di credito annovera anche alcuni rari esemplari di Oselle doppie e di Oselle d’oro, emesse per celebrare avvenimenti eccezionali e ospiti illustri della Repubblica, e la rarissima Osella del Doge Andrea Gritti, coniata nel 1523 e nota finora in un unico esemplare custodito a Vienna, con l’acquisto della quale la banca è riuscita a completare la sua collezione.