Nuovo appuntamento pomeridiano con i classici del teatro greco.
Rai Cultura propone “Coefore“, tragedia di Eschilo che, insieme ad “Agamennone” ed “Eumenidi”, fa parte della trilogia “Orestea“.
Si tratta della versione televisiva andata in onda nel 1966, con la regia di Mario Ferrero.
Lo spettacolo viene trasmesso su Rai5 venerdì 11 dicembre 2020 alle ore 15.53.
La traduzione è di Manara Valgimigli, le scene di Lucio Lucentini.
I costumi sono di Maurizio Monteverde, le musiche di Bruno Nicolai.
La tragedia “Coefore“ è stata rappresentata la prima volta nel 458 a.C.
Coefore – La trama
Clitennestra ed Egisto regnano su Argo da quando Agamennone è stato assassinato.
Alla tomba del re ucciso si avvicinano due giovani: Oreste, suo figlio, e l’amico Pilade.
Oreste depone sulla tomba del padre una ciocca dei propri capelli come offerta.
Mentre Oreste prega si avvicinano alcune giovani donne (coefore): sono inviate da Clitennestra che è turbata da tristi presagi. Tra queste vi è anche Elettra, sorella di Oreste, che vedendo la ciocca di capelli, capisce che appartiene al fratello.
Oreste, allora, si rivela alla sorella e le confida che, per ordine di Apollo, è venuto a vendicare l’uccisione del padre.
I due pregano, dunque, sulla tomba del genitore affinché li assista nell’azione. Oreste ha già un piano.
Tra gli interpreti, Giulio Bosetti, Lila Brignone, Sarah Ferrati, Vittorio Sanipoli, Stefano Varriale, Ave Ninchi.